Udienza collegiale tenuta dalla Specializzata Agraria del Tribunale di Enna

Un gruppo di studenti del 3° e del 5° anno del corso di laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Kore” di Enna, guidati dal prof. Angelo Giorlando, ha concluso il corso delle lezioni di Diritto processuale civile assistendo all’udienza collegiale tenuta dalla Sezione Specializzata Agraria del Tribunale di Enna.
Gli studenti (Maria Teresa Sanfilippo di Palermo, iscritta al 3° anno, Francesca Bruno di Catania, 5° anno, Alessandra Vassallo di Caltanissetta, 5° anno, Adriano Licata di Leonforte, 5° anno, nonché Annalisa Grillo e Giuseppe Tantillo, entrambi di Enna e al 5° anno) hanno potuto confrontare con la realtà della pratica forense le nozioni teoriche trattate dal prof Angelo Giorlando, nel corso di Diritto Processuale Civile tenuto nell’anno accademico 2018/2019.
L’udienza svolta innanzi La Sezione Specializzata Agraria, composta dalla dott. Marika Motta (presidente,giudice togato), dalla dott. Eleonora Guarnera (giudice togato), dal dott. Marco Pennisi (giudice togato), dalla dott. Nelly Mangiameli (giudice togato), dal dott. Giuseppe Noto (giudice togato), nonché dagli esperti Antonino Costanzo (giudice non togato) e Santo Ilardo (giudice non togato), con l’assistenza del cancelliere Catena Cimino, ha trattato diverse cause risultate particolarmente interessanti per i giovani studenti.
In particolare è stato riscontrato il caso di una rinuncia agli atti del giudizio formulata in udienza da una parte e non accettata dall’altra, ipotesi regolata dell’articolo 306 c.p.c. ( Il processo si estingue per rinuncia agli atti del giudizio quando questa è accettata dalle parti costituite che potrebbero aver interesse alla prosecuzione. L’accettazione non è efficace se contiene riserve o condizioni. Le dichiarazioni di rinuncia e di accettazione sono…..), nonché la materiale applicazione del meccanismo del passaggio dal rito speciale del lavoro al rito ordinario ai sensi dell’articolo 427 c.p.c . ( Il giudice, quando rileva che una causa promossa nelle forme stabilite dal presente capo riguarda un rapporto diverso da quelli previsti dall’ articolo 409, se la causa stessa rientra nella sua competenza dispone che gli atti siano messi in regola con le disposizioni tributarie; altrimenti la rimette …..) .
Il presidente del Collegio, dott. Morika Motta, ha poi illustrato agli studenti la peculiarità della composizione delle Sezione Specializzata Agraria del Tribunale, nonché della necessità per le cause ivi trattate di un preliminare tentativo obbligatorio di conciliazione presso l’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura territorialmente competente, previsto a pena di improponibilità della domanda giudiziale.
Il prof. Angelo Giorlando, già presidente di sezione del Tribunale civile di Catania, ha precisato come tale scelta legislativa, diversa da quella relativa a tutte le altre controversie, sia stata motivata dalla particolare delicatezza di una materia (il diritto agrario ) che incide profondamente su interessi collettivi, quali la tutela dell’impresa familiare o la conservazione dei rapporti agrari e delle attività di impresa, collegate all’utilizzazione e all’integrità dei fondi rustici.

a cura di Nino Costanzo