Enna: truffa quasi 800mila euro, GdF denuncia promotore finanziario

Un consulente finanziario di più Istituti di Credito di Enna, approfittando delle fiducia riposta nei suoi confronti, si è indebitamente appropriato, di circa 800 mila euro, sottraendoli ad ignari clienti che avevano affidato i propri risparmi per essere investiti e gestiti in fondi e/o titoli finanziari.
Questo è quanto è emerso da una mirata e approfondita attività di indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Enna che, a conclusione delle investigazioni coordinate dal Pubblico Ministero della locale Procura della Repubblica – Dott. Orazio Longo, ha denunciato il consulente per il reato di appropriazione indebita, aggravata dalla rilevante entità delle somme sottratte ai clienti gestiti nel proprio “portafoglio”.
L’escussione in atti delle persone raggirate e l’incrocio dei dati delle movimentazioni finanziarie rinvenute da una cospicua documentazione bancaria acquisita nel corso delle investigazioni, hanno permesso, agli attenti investigatori delle Fiamme Gialle di Enna, di appurare come il consulente finanziario, sfruttando la buona fede dei malcapitati (alcuni dei quali anziani ed anche amici di famiglia) e forte delle competenze nello specifico settore, disinvestiva prodotti finanziari (titoli o fondi) degli inconsapevoli risparmiatori e, attraverso la disposizione di bonifici bancari e/o l’emissione di assegni circolari a proprio favore, incamerava su altri conti correnti a lui intestati o dei quali vantava piena disponibilità, le relative somme di denaro appropriandosene indebitamente.
È in corso, ad opera delle Fiamme Gialle, la contestazione tributaria delle somme di denaro indebitamente sottratte, per assicurare la trasversalità dell’attività condotta oltre che in ambito penale anche in quello fiscale, come previsto dalle normative in vigore.