Giovane allevatore di Assoro arrestato bloccato all’uscita dell’autostrada A19 trovato in possesso di cocaina – video

Nella nottata di ieri la Polizia di Stato di Enna ha tratto in arresto un giovane assorino, VIRZI’ Domenico, classe 1990, allevatore, con precedenti di polizia, colto in flagranza della detenzione ai fini di spaccio di un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente, cocaina, occultata indosso, trasportata a bordo del veicolo sul quale viaggiava.
L’arresto trae origine dall’implementazione dei servizi finalizzati alla prevenzione dei reati in genere – voluta dal Sig. Questore di Enna Dr. Antonino Pietro Romeo – in occasione dell’inizio della stagione estiva, e dei conseguenti flussi di traffico lungo l’arteria principale del centro Sicilia, che attraversa tutta la provincia ennese, l’autostrada A19.
In particolare, gli uomini della Squadra Mobile di Enna e del Commissariato di P.S. di Leonforte nella giornata in argomento, partecipavano al complesso dispositivo dei servizi di prevenzione, impiegando numerose pattuglie, anche con auto civetta, che dislocavano lungo gli svincoli di accesso al capoluogo ereo e l’area commerciale del Dittaino, lungo l’asse autostradale della A19 Catania-Palermo, a partire dal pomeriggio, caratterizzato da un’intensa calura che avvolgeva la parte orientale, pianeggiante, della provincia erea.
In tale contesto, i poliziotti di un equipaggio impiegato nel servizio di prevenzione, percorrendo l’autostrada A19 in direzione Palermo, notavano sfrecciare un’autovettura (una Peugeot) la quale, viaggiando a velocita sostenuta, con punte anche di 140 chilometri orari, senza alcuna apparente necessità, repentinamente decelerava per poi, improvvisamente, ripartire speditamente. La manovra spericolata, fra l’altro, veniva effettuata in un contesto di traffico altamente congestionato sull’autostrada, a causa di un gravissimo sinistro occorso qualche ora prima. L’autovettura veniva bloccata allo svincolo della A19 di Agira, da una pattuglia, che nel frattempo allertava gli altri equipaggi impiegati nell’analogo servizio di prevenzione.


Sottoposto a controllo l’autovettura, gli Agenti procedevano alla perquisizione personale e del veicolo, trovando indosso al giovane un grosso “pezzo” di cocaina, del peso di circa 53 grammi. L’attività controllo si spingeva poi anche nell’azienda zootecnica dove lavorava il giovane.
All’esito dell’attività di polizia, pertanto, anche grazie all’importante e precisa attività di repertazione dello stupefacente svolta dai poliziotti della Polizia Scientifica di Enna, il giovane veniva tratto in arresto e, come disposto dall’A.G. procedente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, che coordina brillantemente le indagini nella persona del Sostituto Procuratore Dr. Orazio Longo, associato alla Casa Circondariale di Enna.