A Leonforte all’acqua come una volta


A Leonforte Il disagio causato dall’interruzione idrica ha spinto tantissimi ha riscoprire la bontà dell’acqua della Brivatura e della Morte. A decine nella mattinata di sabato sono scesi “all’acqua” con bottiglie, bottiglioni e bidoni e nell’attesa che i contenitori si riempissero si beveva dal cannolo con le mani a conca e si scambiavano due parole, senza “strumenta” di mezzo. Da noi usa dire “trivulu insigna a chiangiri” che significa fare di necessità virtù.

Gabriella Grasso