Piazza Armerina. Citato in giudizio per avere danneggiato porta accesso in uso alla società AcquaEnna, assolto da Corte Appello Caltanissetta

Era stato citato in giudizio per avere con una spinta danneggiato il battente della porta di accesso ai locali di proprietà del comune di Piazza Armerina ed in uso alla società AcquaEnna il 23 agosto del 2012. Ora la Corte di Appello di Caltanissetta in riforma della sentenza emessa dal Tribunale di Enna il 7 ottobre 2016, appelata da Giovanni Perla lo ha assolto dal reato ascrittogli perché non punibile per la particolare tenuità del fatto. Quindi accolta la tesi difensiva dell’avv. Francesco Leandro Alberghina, atteso che l’esasperazione dell’imputato derivante dall’impossibilità di assolvere alle esigenze primarie di vita per l’avvenuto distacco della fornitura di acqua ha permesso il riconoscimento della particolare tenuità del fatto di cui all’articolo 131 bis c.p.; ciò nonostante si trattasse di un soggetto pregiudicato.