“Con tale atto l’Amministrazione Dipietro appurata l’esigenza di affidare la gestione dei cinque centri incontro anziani in ossequio alle vigenti disposizioni normative e al fine di evitare affidamenti decennali privi di qualsivoglia confronto concorrenziale ha stabilito, nelle more di bandire un nuovo affidamento, di gestire in house e quindi con proprio personale questo tipo di attività” fa presente l’Assessore alle Politiche Sociali, Paolo Gargaglione, che continua: “Inoltre, con la stessa deliberazione si è deciso di trasferire l’attività del “Centro Anziani” di Via dello Stadio, struttura gravata da fitto passivo, in un locale di proprietà comunale, con un sostanziale risparmio di risorse economiche. Torno a ribadire la ferma volontà dell’Amministrazione Dipietro di mettere ordine in un settore, che per diversi decenni ha visto associazioni operare all’interno di immobili di cui il Comune ha pagato canoni e utenze, senza alcuna formale delega. Quest’ultimo pronunciamento del TAR, ci lascia fiduciosi rispetto al nostro operato, che contrariamente a quanto strumentalmente sostenuto da qualcuno, ha da sempre favorito l’aggregazione degli anziani all’interno dei centri”.