Dopo 35 anni si incontrano i vecchi atleti della Libertas Pallamano Haenna

Enna. Sono passati 35 anni da quando un gruppo di ragazzi, oggi professionisti affermati, riuscirono, sotto la guida di un tecnico sloveno, Miha Jelovcan, vinsero il campionato di serie C di pallamano maschile ed approdarono in serie B. Quell’impresa eccezionale per certi aspetti sportivi fu realizzata grazie alla guida di un tecnico sloveno, Miha Jelovcan. Da quel momento la pallamano acquisì cittadinanza sportiva non solo ad Enna, ma in tutta la Sicilia ed anche in Italia. Quel gruppo domenica sera si è ritrovata proprio perché è arrivato ad Enna Miha Jelovcan e la moglie Giuliana, insegnanti affermati in Slovenia, soprattutto nel mondo dell’organizzazione sportiva, sempre con un caro ricordo degli anni passati ad Enna con l’obiettivo primario di far crescere la pallamano ad Enna. Domenica sera con le rispettive mogli c’erano Mario Gulino. apprezzato tecnico dello staff nazionale della pallamano italiana, Enzo Arena, apprezzato dirigente della Pallamano Haenna, Sergio Maffeo, esperto nell’organizzazione degli eventi per conto del comune, Luca Giummulè, allenatore della Pallamano Haenna, Gino Alessandra, esperto rappresentante della Unipol, Paolo Biondo: non hanno potuto essere presenti per ragioni di lavoro Maurizio Contino, Peppe Navarra, Ettore Martusciello, Giuseppe Corona, Enzo Perni e Antonio Meli che di quel gruppo storico facevano parte. Quel gruppo è stata la cellula primitiva di un movimento, quello della pallamano ennese, che è riuscita a cogliere risultati eclatanti come la conquista di due scudetti, due coppe Italia, la partecipazione alla Coppa Campioni femminile e alla Coppa delle Coppe maschile. Miha Jelovcan, tecnico-giocatore apprezzato e voluto bene, con la moglie Giuliana hanno meritato e meritano un posto d’onore nella storia dello sport ennese. L’incontro di domenica sera è uno dei tanti che si verificheranno quest’anno per festeggiare i cinquanta anni della società ennese.