Rino Caltagirone
IL DOCUMENTO:
I movimenti politici locali “L’Altra Voce per Valguarnera”, “Forza Italia”, “Meetup – Movimento Cinque Stelle”, “Partito Democratico”, “Federazione dei Verde” e “Articolo 1 MDP”, con il comunicato in calce, intendono esprimere solidarietà nei confronti dei corrispondenti della stampa locale.
In data 5 Agosto l’Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta, ha proposto di querelare i corrispondenti della stampa locale per alcune dichiarazioni contenute in articoli di stampa. Nella delibera si autorizza il Sindaco ad individuare un rappresentante legale, a spese dell’Ente, per avviare l’azione di denuncia. Il Sindaco e la sua maggioranza non sono nuovi a questo tipo di atti; infatti in questi quattro anni hanno provveduto a querelare i Consiglieri Comunali di opposizione per le dichiarazioni rilasciate durante le sedute consiliari e la stampa per la pubblicazione di articoli non apprezzati dal governo locale. Questa compagine governativa, dal primo giorno del suo insediamento, continua, senza mostrare un minimo di risentimento, a limitare con qualsiasi mezzo la libertà di opinione, con l’unico scopo di reprimere qualsiasi manifestazione contraria. Ricordiamo al Sindaco che la Costituzione italiana così recita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”; principio richiamato nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: “Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere”. La libertà di manifestazione del pensiero è un diritto fondamentale in assenza del quale non può prodursi Democrazia e che, proprio per tale ragione, accomuna tutti senza distinzioni partitiche. L’attuale esperienza amministrativa verrà ricordata come un periodo di assoluto oscurantismo, caratterizzato da incompetenza e arroganza; se noi oggi non lasciamo traccia della volontà di opporsi a questa condizione, verremo inglobati nel giudizio negativo delle future generazioni e questo non lo possiamo permettere. Una comunità che non s’indigna rispetto ad atteggiamenti intimidatori e illiberali diventa complice di tali comportamenti. Questo comunicato verrà trasmesso alla Prefettura e alla Procura della Repubblica, in nome della libertà di espressione, in difesa della Democrazia e a tutela di quei cittadini che oggi hanno paura di esprimere le proprie idee.
“Bisogna difendere sempre le cose in cui si crede, bisogna difendere sempre i propri ideali e la propria comunità e per il ruolo che rivestiamo, l’ente che amministriamo.
Questi anni sono stati caratterizzati da tanto lavoro, veri e concreti risultati a fronte di troppi attacchi, troppe accuse, troppe bugie e solo tentativi di addossare colpe a questa amministrazione.
-DENUNCIA FUOCHI PIROTECNICI;
-DENUNCIA PER INCARICO UFFICIO TECNICO e ASSISTENTE SOCIALE;
-DENUNCIA MENSA SCOLASTICA;
-DENUNCIA AFFIDAMENTO LAVORI DEL VERDE;
– ACCUSE PER CHIUSURA POLIVALENTE;
– DENUNCIA PER STABILIZZAZIONE;
E potrei continuare ancora….
E’ evidente a tutti il pressing che in questi anni abbiamo subito dal primo giorno, denunce su denunce e continue falsità.
Noi siamo per la libertà di stampa, siamo per la massima trasparenza e per divulgare ogni attività amministrativa ma in maniera OGGETTIVA e REALE POSSIBILE come ad esempio la vicenda del servizio rifiuti che è sotto gli occhi di tutti: sterili e pretestuose accuse e analogie fuorvianti e a tratti diffamanti.
I fatti che utilizzano come prede fameliche non riguardano Valguarnera né l’amministrazione né tantomeno i funzionari. Altri luoghi, altra gente, altri contesti e fatti gravi di cui qualcun altro dovrà rispondere non noi.
Noi abbiamo agito sempre nella massima trasparenza e difenderemo sempre le nostre azioni in ogni luogo.
Siamo solidali al nostro ente, ai funzionari che ci lavorano e a tutti coloro che sono stati diffamati ed offesi.
Noi abbiamo agito per tutelare l’ENTE, i funzionari e la nostra attività amministrativa… Spesso abbiamo letto di “ CHE LA PROCURA STA INDAGANDO”, “ che la
REGIONE STIA INDAGANDO”…,
Fare informazione significa Raccontare gli eventi è anche se La si pensa diversamente o se si è in opposizione, contestare e/o criticare è una cosa LEGGITTIMA SE SVOLTA PER TUTELARE L’ENTE E MIGLIORARLO MENTRE
LE DENUNCE E LE ILLAZIONI SERVONO A DISTORCERE LA REALTÀ DEI FATTI E NON A SEMINARE SERENITÀ E TRANQUILLITÀ NEI CONFRONTI DI CHI QUOTIDIANAMENTE LAVORA…”.
Nota del Direttore di ViviEnna: Da considerare che tempo addietro – con delibera di Giunta comunale (che si riproduce in calce) – è stata proposta denuncia anche al Direttore di ViviEnna. Mentre un Sindacato di giornalisti Assostampa nelle persone dell’allora segretario regionale Alberto Cicero, del segretario provinciale Josè Trovato e del componente la segreteria provinciale Tiziana Tavella si sono precipitati subito ad incontrare l’attuale Sindaco (adducendo come ufficiale motivazione: ufficio stampa presso il Comune) a “peronare” le difese del solo quotidiano La Sicilia, che dopo un breve periodo di silenzio nelle locali pagine provinciali riprese subito a dare “lustro” all’attuale amministrazione. Per correttezza di informazione nessuna atto è mai pervenuto dagli organi inquirenti in Redazione.
Infine, una domanda sorge spontanea: come mai è stato denunciato solamente il giornalista e non la testata giornalistica?
P.s.: ringraziamo il Coordinamento comunale di Diventerà Bellissima di Valguarnera per l’ottima ed approfondita lectio magistralis sulla libertà di stampa.