Itinerari danteschi a Nicosia

La notte bianca di Nicosia del prossimo 24 Agosto potrà vantare una perla. Un evento semplice, ma al contempo grandioso e che porta con sé tanta riflessione e tanta speranza. E anche Cultura, quella alta e vera. E quando a proporre eventi di tal genere sono dei ragazzi, nello specifico Sabrina Billone e Leonardo Maimone, il cuore si riempie di gioia vedendo come il territorio di Nicosia vanta dei cervelli non in fuga, ma propositivi e pronti a spendersi per la natia terra proponendo al pubblico eventi non banali e di una certa importanza culturale. Perché parlare di Dante, il Sommo Poeta di cui da qualche anno abbiamo festeggiato i 750 anni dalla nascita, e della Sua Opera Somma, ovvero la Divina Commedia, rappresenta in maniera lapalissiana “La” Cultura per eccellenza. E l’amore che traspare da questi giovani per la Cultura e l’impegno profuso per essa non può e non deve rimanere in silenzio, ma merita l’attenzione giusta che si deve dare ai “grandi” eventi. E quando diciamo “grandi” non stiam qui a computarli quantitativamente nell’adesione di pubblico, ma nella qualità dell’esaltazione dello spirito Umano e del proprio ingegno. Una qualità che diventa paradigma per tutti noi, un invito, anzi uno scossone, per svegliare le nostre coscienze ormai schiave di freddi cellulari che ci hanno resi apatici e privi di ogni emozione, e farci ritornare alla nostra matrice di Uomini, Creature dotate di emozioni che ci elevano sopra tutto il Creato. E ciò avviene attraverso la riscoperta e, da un certo punto di vista, il confronto tra le varie tappe sublimi raggiunte dall’intelletto umano. E la Divina Commedia è una di queste tappe. Immortale e sempre attuale nonostante i 700 anni dalla sua stesura. E questo è ciò che si prospetta di assistere, per chi vorrà (noi caldamente vi invitiamo ad esserci) non perdere questo interessante evento che inizierà alle ore 22.30 presso la chiesa di San Calogero a Nicosia e dal titolo (giustamente) “E quindi uscimmo a riveder le stelle”. Un itinerario che trasformerà tutta Nicosia, nelle Sue Chiese e nei Suoi Palazzi, nel teatro per eccellenza in cui i versi Danteschi si spandono e ci avvolgeranno con la loro potenza e bellezza. Un itinerario, quindi, storico, geografico, temporale e metafisico, rivivendo come moderni Danti tra le vie del paese, il viaggio tra le tre Cantiche dell’Inferno, Purgatorio e Paradiso. Possiamo dir noi, un moderno “lavaggio della coscienza e dello spirito”, un moderno e finalmente compiuto e osato (perché, e questa la cosa da lodare maggiormente, ci vuole coraggio a portare Dante per le strade) tentativo di una Cultura che possa raggiungere tutti e che quindi possa suscitare il nostro amore verso questa elevazione dell’anima. E così anche noi potremmo dire di essere usciti finalmente a riveder le stelle, quando le stelle sono questi eventi e questi giovani che onorano Nicosia e noi tutti di così grande e importante impegno regalandoci perle che non dobbiamo lasciarci sfuggire.

Alain Calò