Teologia: Ati, ad Enna un congresso su neuroscienze, “new media” ed economia

“Ripensare l’umano? Neuroscienze, new-media, economia: sfide per la teologia”. È il tema del XXVI Congresso nazionale dell’Associazione Teologia Italiana (Ati), in programma dal 2 al 6 settembre a Enna. “I forti mutamenti tecnici e culturali contemporanei sono così profondi da investire la stessa identità dell’uomo, fino a pensare l’impossibilità di considerare ancora l’essere umano una eccezione nel novero degli eventi”, si legge nella presentazione dell’iniziativa: “La teologia, chiamata a dire una parola sull’uomo e la sua salvezza, non può esimersi dal riflettere sulla portata dei cambiamenti in atto: siamo alle prese con una metamorfosi dell’umano?”. I teologi italiani si confronteranno sulla questione a partire da tre luoghi emblematici: le neuroscienze, i new media e la comunicazione, l’economia e la finanza. Il dialogo, necessariamente interdisciplinare, arriverà a toccare concetti fondamentali in antropologia, come quelli di limite e di natura. Il percorso condurrà alla sfida radicale della domanda: il cambiamento in atto implica una metamorfosi della teologia? La riflessione sarà guidata dagli interventi di: Luigi Alici, Christoph Theobald, Carlo Arrigo Umiltà, Paolo Benanti, Fausto Colombo, Lorenzo Voltolin, Giovanni Del Missier, Mario Deaglio, Pier David Guenzi, Gianni Manzone, Lucia Vantini, Marianna Gensabella Furnari, Philippe Bordeyne, Raffaele Maiolini, Riccardo Battocchio, Massimo Nardello. L’invito al Congresso è rivolto ai soci Ati, ai cultori della disciplina e a quanti sono interessati ad approfondire la tematica, anche se non soci Ati.