Enna, conclusasi la festa della Madonna de’ Carusi

Enna. Con la processione del fercolo della Madonna de’Carusi, per le vie della città, ed a seguire con la 2° Serata del 39° Festival Canoro, si sono svolti domenica sera i festeggiamenti in onore della Madonna de’ Carusi”, dopo una settimana intensa di appuntamenti religiosi e ricreativi, la presenza dei cittadini è stata molto elevata in tutte le attività organizzate, segno di affetto è devozione alla festa, che nemmeno la pioggia,caduta,al rientro del fercolo nella piazza S. Agostino,ha ridotto.
Coinvolti durante la settimana dei festeggiamenti circa 400 bambini che hanno partecipato con entusiasmo a tutte le attività sportive e musicali organizzate, come i giochi di quartiere, tornei di calcio,e di calcio balilla,oltre agli spettacoli musicali, con esibizioni canore, molto apprezzata è stata la visione del video clip sulla festa della Madonna de’ Carusi ,nello schermo posto sul palco.
Siamo molto soddisfatti dice il Rettore della Confraternita “Maria SS. Delle Grazie” Paolo Vicari, abbiamo dato la possibilità ai bambini e adulti di trascorrere giornate piene di allegria e spiritualità, coinvolgendo tutta la città.
E’stata numerosa la presenza dei cittadini che domenica hanno atteso il passaggio del fercolo della “Madonna de’ Carusi nelle vie interessate, soprattutto nelle vie del quartiere è nella Piazza di S. Agostino, dove a conclusione della processione, Don Mario Petralia dal sacrato della Chiesa, ha impartito la solenne benedizione , e la preghiera di affidamento e protezione dei giovani alla Vergine Maria.
Ha riscosso un grosso successo il 39° Festival Canoro ,dove i giovani cantanti si sono esibiti dal vivo accompagnati dal Gruppo A.D. Orchestra con la direzione artistica di Luigi Napoleone Vicari collaborato dalle presentatrici, Miriana Aneli e Maria Rita Campione. La serata è stata arricchita, oltre dai 20 bambini partecipanti, dalla presenza dell’artista ennese Davide Campisi, che si è esibito nella serata di Domenica.
I Festeggiamenti si concluderanno Domenica 8 Settembre, con la traslazione della Statua della “Madonna de’ Carusi” dall’altare maggiore della Chiesa, alla cappella posta nella Piazza S.Agostino