È terminato infatti il restauro conservativo avviato pochi mesi fa, firmato Ancos-Confartigianato e finanziato grazie al contributo del 2 per mille.
Un lavoro che ha permesso di recuperare a 360 gradi l’opera che raffigura Santa Maria degli Angeli con i santi Francesco, Antonio, Chiara e Caterina.
La Chiesa ha accolto una gremita platea che includeva i rappresentanti di Istituzioni locali, associazioni, ordini professionali, parrocchie, confraternite, studenti e cittadini.