Diocesi Piazza Armerina, i 12 vicariati impegnati nella Lectio divina per tutto il mese di ottobre

“La proclamazione della Parola non può prescindere dall’esistenza della comunità: il Risorto ha incaricato i suoi discepoli perché siano suoi testimoni ed essi formano la prima comunità. È la parola che plasma la realtà comunitaria; ma è attraverso di essa che il Vangelo cresce e si diffonde”. Lo scrive il vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana, presentando il sussidio per la Lectio divina. A partire dagli Atti degli apostoli, i 12 vicariati della diocesi piazzese, per tutto il mese di ottobre, saranno impegnati nella pratica settimanale della Parola. Il libro biblico, che accompagnerà l’anno pastorale, è stato presentato in occasione della festa del Verbum Domini che ha chiamato a raccolta sacerdoti, diaconi, religiosi e seminaristi attorno al tema “Rivestiti di Spirito Santo per annunciare il Vangelo fino ai confini della terra”. “È nostra convinzione che la Parola di Dio – ha detto mons. Gisana aprendo l’anno pastorale – possa ispirare le nostre scelte e destare in ciascuno un particolare zelo apostolico, affinché le nostre comunità giungano alla conoscenza delle verità di Dio e il mondo senta forte la nostalgia del suo Creatore. Quest’impegno richiede pure un tempo di recezione, che consiste propriamente nell’assimilare quanto è stato suggerito dallo Spirito Santo alla nostra Chiesa, in mutuo ascolto e con docile discernimento”.