Valguarnera: Meetup 5S chiede a sindaco di attivarsi per convocazione ATI per ribasso tariffe idriche

Valguarnera. Uno dei beni più preziosi sulla terra, l’acqua, sotto la lente di ingrandimento del Meetup 5 Stelle di Valguarnera. Orbene, questo bene così prezioso gestito in Provincia da AcquaEnna, da indagini giornalistiche nazionali e dall’osservatorio Cittadinanza attiva, risulta essere tra i più cari d’Italia, circa 3,50 euro al metro cubo, tanto che una bellissima vignetta apparsa giorni orsono su un giornale, suggeriva agli ennesi di lavarsi e farsi il bagno col vino. La provincia di Enna infatti, dai dati forniti proprio da cittadinanza attiva, risulta essere stata nel 2018 la 5^ provincia più cara d’Italia, dopo Grossetto, Siena, Pisa e Frosinone, con un costo per famiglia di circa 715 euro annue. Un salasso per gran parte della popolazione che vive di stenti. A tale riguardo la portavoce locale del Meetup 5 Stelle Valentina Paladino, ha inviato una nota alla sindaca Francesca Draià ricordandole che fra pochi giorni, il prossimo 30 novembre scade il termine per poter procedere ad una revisione delle tariffe. “Qualora non l’abbia fatto – chiede la portavoce – le proponiamo di richiedere la convocazione dell’assemblea ATI per imporre al gestore del servizio una rettifica al ribasso, rendendo così giustizia agli utenti. Gli attivisti del Meetup 5 Stelle, rammentano inoltre al sindaco che la possibilità prossima di rivedere le tariffe ricade nel 2022 e che il gestore ha costituito per contratto un deposito cauzionale di 1 milione e 300 mila euro per le inadempienze contrattuali. A tale fine gli attivisti locali ritengono che sarebbe ora di attingere a quel fondo, “a meno che –concludono – non vi siete mai accorti dei disservizi”.

Rino Caltagirone