La Federazione Ginnastica festeggia ad Enna i suoi 150 di vita

Enna. Una festa quella svoltasi al Teatro Garibaldi della Federazione Ginnastica ricca di campioni, che hanno ottenuto riconoscimenti sportivi in tutto il mondo. Una federazione che prospetta ad la realizzazione ad Enna di un impianto unico per la ginnastica ed un centro federale con prospettive future notevoli. Il rapporto nato tra gli amministratori ennesi, sindaco Dipietro e assessore Ferrari e il vertice regionale della Federginnastica (Aurelio Bonfiglio) porterebbe a questa splendida soluzione. La manifestazione, in un teatro Garibaldi stracolmo, ha avuto momenti particolari quando in passerella sono salite le ginnaste siciliane, dirigenti e tecnici che hanno scritto pagine significative di questo splendido sport alla presenza del presidente nazionale Gherardo Tecchi. La ennese Libertas Consolini di Rossana Mingrino e Michele Milano ha saputo organizzare questa splendida serata con le piccole ginnaste ennesi che hanno aperto i lavori con una coreografia ricca di significato. Poi in rapida successiva sul palcoscenico sono salite per ricevere il meritato premio Maria Cocuzza, Valentina Marino Erica Cutuli, Luciana Piloti, Sara Ricciardi, Silvia Santuccio, Caterina Vitale; sono state premiate a livello di società la centenaria Garibaldi di Messina, la Libertas Katana, Diavoli Rossi, Bonagia, Cosmos Augusta, Hobby Sport, Liberta s Athena, Polisportiva Trinacria, Cus Catania, Marinella, Gymnasium Capo d’Orlando, Ginnastica Airone, Discobolo, New Sport. Un premio particolare è andato ad Attilio Mingrino (nella foto) che è stato presidente regionale e vice presidente nazionale della Federginnastica, alla memoria per Marco Mannisi e Salvatore Amico; premiati i dirigenti nazionale Aurelio Bonfiglio, Salvo Cocuzza, Renato Galliani, Francesco Malerba. Premiati dirigenti e giudici nazionali Pietro Civiletti, Angela Sardo, Paolo Barbieri, Marcello Annaloro, Ferrante Giuseppina, Francesca Torchia, Giovanni Nicotra Antonino Colicchia. La storia non finisce qui perché c’è da realizzare un impianto nella zona di Enna che servirà alla crescita della Ginnastica siciliana.