Arrestato quarantenne, disoccupato, di Catenanuova, colto in flagranza per detenzione e spaccio stupefacenti

I Carabinieri della Compagnia di Enna hanno tratto in arresto un quarantenne, disoccupato, di Catenanuova, poiché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di vario genere. In particolare, nell’ambito di una più ampia campagna di servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Enna, con lo scopo di intensificare la sicurezza effettiva e quella percepita dai cittadini, specie in un periodo dell’anno particolarmente sensibile sotto il profilo della sicurezza pubblica, i militari della Stazione di Catenanuova e dei reparti viciniori hanno eseguito una serie di perquisizioni personali e locali nei confronti di alcuni soggetti noti alle Forze dell’Ordine per reati in materia di sostanze stupefacenti. Tra gli obiettivi, anche il luogo di residenza dell’uomo, dove i militari dell’Arma sono intervenuti con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, scovando occultato in uno dei vani dell’immobile un involucro contenente circa 30 grammi di marijuana. Nel corso delle operazioni, a causa di un malore accusato dall’arrestato, i Carabinieri hanno fatto prontamente intervenire l’ambulanza del 118, per fornire le cure del caso all’uomo. Tuttavia, anche in quella circostanza, uno dei militari intervenuti si è accorto che l’uomo, una volta salito sul mezzo del 118, probabilmente pensando di non essere più sotto gli occhi dei militari operanti, aveva tentato di disfarsi, lasciandolo cadere per terra, di un altro piccolo involucro, poi recuperato dallo stesso militare e risultato contenere circa 5 grammi di cocaina. Avendo quindi avuto la certezza che quella droga non potesse essere destinata ad un uso esclusivamente personale, anche in considerazione del fatto che presso l’abitazione dell’arrestato erano stati trovati anche un bilancino di precisione, del denaro in contanti e altro materiale destinato al confezionamento dello stupefacente, i militari lo hanno dichiarato in stato di arresto, accompagnandolo presso l’ospedale di Enna per le cure del caso e sottoponendolo, successivamente, alla misura cautelare degli arresti domiciliari, su disposizione del PM di turno.