VERSO TAGLIO DA 100 EURO AL MESE PER IL CUNEO FISCALE
Italpress - 17/01/2020

Per i sindacati si tratta di un passo avanti. Un risultato, per la leader della Cisl Annamaria Furlan, “positivo seppure assolutamente parziale” in attesa di una risposta sugli incapienti cui dovrà seguire una vera riforma del fisco. “Il governo si è impegnato ad aprire velocemente il tavolo sulla riforma fiscale. E gli abbiamo ricordato che ad oggi il 98,7% dell’erario è sul groppone dei lavoratori dipendenti e pensionati e una riforma non può che partire da lì”.
Gi fa eco Maurizio Landini, segretario della Cgil: “Questo è un primo risultato, stiamo parlando di circa 15-16 milioni di persone che vedrà aumentare il netto in busta paga. Nessuno diventerà ricco, perché i salari del nostro Paese restano bassi, ma la strada è quella giusta”. Conclude Carmelo Barbagallo, leader della Uil: “Siamo partiti con il piede giusto. Noi avevamo dato un giudizio di insufficienza alla fine dell’anno perché le risorse sono quelle che sono. Però aver realizzato una prima riforma sul cuneo fiscale, che porta gli 80 euro a 100 euro e comincia a fare delle detrazioni per altri milioni di lavoratori, è un fatto importantissimo”.
(ITALPRESS).