BONAFEDE A RIGOPIANO “SCUSE DA STATO PER NON AVERE DIFESO VITE”
Italpress - 18/01/2020

Il Guardasidagilli, incontrando i giornalisti ha rimarcato la necessità di “scrivere leggi che siano lo specchio della giustizia affinché tragedie come quella di Rigopiano non si verifichino più”. Leggi che consentano anche ai familiari delle vittime di drammi simili di “sentire che lo Stato vuole dare una risposta di giustizia”. Alfonso Bonafede, intervenendo nel Palazzetto dello Sport di Penne, dove si è tenuta la commemorazione a tre anni dalla tragedia, ha osservato che “la ferita di Rigopiano non è solo dei familiari delle vittime” ma rappresenta un dolore avvertito anche dallo Stato “come una ferita da provare a curare, pur sapendo che forse non si rimarginerà mai”.
Per il ministro “lo Stato deve stare vicino ai parenti di chi è morto e impegnarsi per cercare la verità e per dare una risposta di giustizia che oggi chiedono i familiari delle vittime”. “Oggi sono qui – ha proseguito rivolgendosi ai parenti delle persone uccise, ai soccorritori e a quanti sono rimasti coinvolti nella tragedia – a rappresentare uno Stato che deve essere qui in silenzio a dire ai familiari che è al loro fianco. Stato – ha rilevato – che chiederà scusa per non aver avuto la capacita di proteggere i loro familiari”.
(ITALPRESS).