Chiude la discarica di Sciacca, rifiuti ad Enna

Chiude definitivamente la discarica di contrada Saraceno Salinella a Sciacca. La questione è stata affrontata nel corso di una riunione convocata dall’assessore regionale Alberto Pierobon e che ha registrato la presenza dei rappresentanti dei 17 comuni che fanno riferimento alla struttura, oltre al presidente della Srr e ai vertici di Sogeir Impianti.
Era necessario trovare una soluzione per non bloccare il sistema di raccolta e smaltimento e la soluzione sarà quella di far riferimento ad un impianto in provincia di Enna. Dunque, da febbraio i sovvalli di Sciacca e degli altri comuni del circondario saranno portati ad Enna, ma ovviamente con ulteriore aggravio dei costi per i cittadini saccensi. Si pagherà 150 euro a tonnellata. E tutto ciò fino a quando la discarica di Sciacca non sarà nuovamente utilizzabile. Una discarica già da tempo interdetta allo smaltimento dell’indifferenziato, non essendo dotata dell’impianto di trattamento meccanico-biologico, con questa tipologia di rifiuto che viene trasferita in altri centri, Sciacca ad esempio fa riferimento ad Alcamo, e che ora chiude anche per i sovvalli, ossia per la parte di rifiuto dell’umido che non viene smaltita nel centro di compostaggio.