Enna. Buon compleanno ai ragazzi del progetto 360. Sono 2.348 le bottiglie di plastica riciclata per dire no alla violenza

Buongiorno cari concittadini! I ragazzi dell’Associazione progetto 360 hanno il piacere di donare alla città una semplice istallazione in occasione del compleanno della nostra associazione. Così esordisce Marco Greco, Presidente dell’Associazione 360, che continua: “l’opera è completamente composta da materiali riciclati. La scelta dell’arcobaleno non è casuale, esso è il simbolo biblico dell’alleanza tra uomo e Dio e noi giovani abbiamo voluto rileggere questo antico messaggio pensando al nostro tempo: urge una riconciliazione tra l’uomo e il mondo che lo circonda, tra l’uomo e l’ambiente, tra l’uomo e il creato tutto e la nostra responsabilità in tal senso non è più rimandabile, è arrivato il momento di agire, proprio qui, proprio ora”. Il gruppo di oltre 200 giovani dai 12 ai 20 anni, guidato da don Giuseppe Rugolo, festeggia con una due-giorni di eventi artistici, testimonianze, momenti di spiritualità e uno scambio di contributi umani e fraterni, al motto “Right Here Right Now”, titolo del famoso brano del 1999 di Fatboy Slim associato alle lotte per lo sviluppo sostenibile dell’attivista svedese Greta Thunberg.
2.348 sono le bottiglie di plastica riciclata per dire no alla violenza. E’ l’ultima opera dello scenografo Luca Manuli che da oggi campeggia sulla monumentale scala della Chiesa di San Cataldo. “L’installazione nasce da un mio progetto ma per realizzarla ho avuto bisogno del’aiuto di tantissimi ragazzi del gruppo 360 – dice Luca- il valore sta già qua, quello del collaborare per realizzare una progetto comune. Poi è chiaro, il fatto di avere dato vita a materiale riciclato, come la plastica la rende attuale e contemporanea”. Le bottiglie, un colpo di colore, un rifiuto differenziato che dà vita ad un arcobaleno, che danno corpo ad un’opera d’arte, sono – secondo l’artista – un messaggio di pace e speranza per la città di Enna”. L’installazione rimarrà sulla scala fino ai primi giorni di febbraio.

https://youtu.be/aNrWawJBJss
Il programma: venerdì 31 alle 16.30 al teatro Garibaldi con una conferenza aperta alla città sul tema scelto dai giovani, alla presenza del vescovo Rosario Gisana, le autorità civili e religiose della città e ben sessanta associazioni del territorio che nei sei anni di attività del gruppo hanno collaborato alla formazione umana e spirituale dei giovani (che puntano da sempre a una crescita a 360 gradi, così come spiega bene il nome Progetto 360).
Alle 18.30, messa solenne nella chiesa di San Cataldo (che sarà trasmessa in diretta sia su questo portale, nel sito della Parrocchia di San Cataldo e sul profilo Facebook) sede che accoglie l’associazione giovanile, presieduta dal vescovo Gisana e animata dai ragazzi del 360 e dalla comunità parrocchiale.
Alle 20.30 al teatro Garibaldi, incontro-testimonianza con l’attore Domenico Centamore (siciliano doc di Scordia entrato nel cinema quasi per caso e oggi volto dei film più prestigiosi del panorama nazionale e internazionale, da Pinocchio a Baaria, Il divo, La matassa, I cento passi) e con il giornalista showman Salvo La Rosa (volto più celebre della tv siciliana, formatosi con i padri salesiani).