Calascibetta: al via il cammino della nuova Pro Loco

Calascibetta. La nuova Pro Loco, a guida Giuseppe Serpotta, muove i primi passi. La settimana scorsa l’elezione per il rinnovo del direttivo, l’altro ieri il primo incontro ufficiale con i soci. Seduti al tavolo decisionale, oltre al neo presidente Serpotta, la tesoriera Nives Colianni e la segretaria Adriana Lombardo. Presente all’incontro anche Giuseppe Leonora, vice di Serpotta, e l’assessore alla Cultura, Maria Rita Speciale, che tanto si è spesa in questi anni. Giochi politici, raccontanti nei giorni scorsi dal nostro quotidiano, l’avevano quasi defenestrata. Intanto Giuseppe Serpotta è stato esplicito nel suo intervento: ”Maria Rita Speciale è stata e sarà una risorsa preziosa. Nessuno, con un colpo di spugna, ha voluto cancellare il passato della Pro Loco, ma c’è stata, democraticamente, l’esigenza di dare un volto nuovo all’associazione”. Serpotta ha poi aggiunto: “Se dovessi accorgermi che la Pro Loco verrà usata per scopi non istituzionali mi dimetterei un minuto dopo. Le polemiche di questi giorni sono solo uno squittio di bassa lega”. Una dichiarazione, quella del presidente, quasi a volersi togliere un sassolino dalla scarpa. La lega a cui si riferisce, infatti, è quella rappresentata dai consiglieri comunali Carmelo Lo Vetri e Salvatore Dello Spedale La Paglia che in questi giorni hanno criticato alcune decisioni dei soci della Pro Loco. A mettere in chiaro che l’associazione culturale non dovrà essere un luogo politico è stato anche l’ex assessore alla Cultura, nonché socio Pro Loco, Rosario Benvenuto, prezioso il suo lavoro di divulgazione dei “tesori” xibetani. Parlando ai soci Benvenuto ha detto: “Chi entra a fa parte della Pro Loco ha il dovere di lasciare il colore politico fuori dalla porta della sede”. Come a dire: le beghe politiche non hanno mai portato nulla di buono. Intanto i propositi dei nuovi membri sono sembrati buoni: costituire gruppi di lavoro; proporre la presidenza onoraria a Vincenzo Lambritto per i suoi quarant’anni tra le fila dell’associazione; stabilire assemblee periodiche al fine di valutare le proposte dei soci; sostenere la nascita di un gruppo Scout e impegnarsi affinché diversi cittadini americani, di origini xibetane, possano visitare per la prima volta Calascibetta. Insomma, l’avventura della nuova Pro Loco è già iniziata.

Francesco Librizzi