Valguarnera: opposizione chiede convocazione Consiglio per gestione rifiuti, anticipazione di cassa e riduzione imposte

Valguarnera. I tre gruppi di opposizione L’Altra Voce, Forza Italia e Partito Democratico, chiedono al Presidente del Consiglio Scozzarella la convocazione straordinaria dell’assemblea al fine di approvare un atto di indirizzo inerente la gestione dei rifiuti con relativo piano economico; per la sospensione delle procedure di concorso di responsabile di Polizia Municipale; per l’anticipazione di Cassa nei limiti dei 3/12; per la riduzione delle imposte comunali. In merito al primo punto chiedono alla Giunta Comunale di predisporre il piano finanziario di gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per l’anno 2020 al fine di determinare la relativa tariffa, tenendo conto del BONUS TARI per le famiglie indigenti e quindi prevedendo delle somme a carico del bilancio per evitare che eventuali riduzioni siano a carico dei restanti contributo. Le tre forze politiche chiedono inoltre, alla luce delle risultanze della gara UREGA per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, di sospendere qualsiasi altra iniziativa tendente ad appaltare il servizio a ditte private e a predisporre gli atti propedeutici per consentire al Consiglio Comunale di valutare se sia più produttiva e meno onerosa la gestione in HOUSE e un possibile ampliamento dell’ARO, al fine di fare compartecipare i comuni viciniori alle spese di gestione. Nelle more, garantire, il servizio mediante affidamenti a ditte private utilizzando il criterio della trasparenza e della concorrenza tra ditte diverse con almeno tre partecipanti. Chiedono altresì di eliminare con effetto immediato dall’assegnazione del servizio il costo relativo alla gestione del verde pubblico che potrà essere effettuato con i lavoratori del reddito minimo, dei beneficiari del reddito di cittadinanza o da ditte private che operano sul territorio. Sulla sospensione delle procedure concorsuali di comandante di Polizia Municipale convengono che tale determinazione consegue da una valutazione politica/amministrativa che definisca i criteri sulle priorità dei posti da ricoprire, ritenendo non prioritaria quella di Responsabile del Servizio di Polizia Municipale rispetto ai Servizi Economico/finanziario e Tecnico. In merito allo stesso punto, consentire all’Ente di valutare l’opportunità di convenzionare, in via sperimentale, il Corpo di Polizia Municipale con quello di altro Comune. Altro problema sollevato da L’Altra Voce, PD e FI riguarda l’anticipazione di Cassa che sostengono che debba rientrare nei limiti dei 3/12 delle entrate accertate nel bilancio 2019, considerato che è diventata strutturale e che oscilla tra il milione e il milione e mezzo di euro all’anno in quanto ripetuta nelle gestioni finanziarie degli ultimi anni, la quale ha provocato interessi passivi per circa trecentomila euro. Per le tre forze politiche di opposizione inoltre, l’utilizzo difforme della anticipazioni di cassa rispetto alle previsioni dell’art.222 del TUEL costituisce, oltre che responsabilità amministrativa, pregiudizio alla corretta e futura gestione del nostro Ente che rischia il dissesto finanziario qualora non si provveda ad effettuare una corretta verifica delle poste in entrata, dei debiti verso terzi, dei Fondo Crediti di dubbia esigibilità e delle somme dovute ad altri Enti non correttamente contabilizzate nei bilanci approvati e una significativa riduzione della spesa corrente. Ultimo punto richiesto, la riduzione delle imposte comunali ed in particolare il principio di gradualità sull’addizionale Irpef. A tale riguardo chiedono alla Giunta Comunale di predisporre una significativa modifica dell’addizionale IRPEF con la previsione di una soglia di esenzione e di tariffe differenziate per reddito. La proposta redatta dal Settore Economico Finanziario deve pervenire in Consiglio Comunale entro il 15 Marzo per essere valida fin dall’anno corrente.

Rino Caltagirone