Il medico ora sta bene, è in quarantena presso la sua abitazione a Catania, quando ha manifestato i sintomi non era in servizio allospedale di Enna avendo usufruito di giorni di ferie.
Avrebbe contratto il virus da parenti che hanno viaggiato assieme ad una comitiva proveniente da Bergamo, di cui tre ricoverati al Cervello di Palermo.
Secondo il protocollo le notizie ufficiali in Sicilia debbono essere comunicate ufficialmente dall’assessore alla Salute della Regione siciliana, Ruggero Razza.