Sono i 200 detenuti ospiti ad Enna che non sono voluti rientrare nelle celle e si trovano nelle sezioni a protestare. Anche qui chiedono più garanzie contro il contagio da coronavirus e che sia rivisto il provvedimento del Governo che sospende i colloqui con i familiari.
Si tratta – si precisa – di una protesta pacifica che, finora è gestita dal personale interno della polizia penitenziaria.