Non uscire da casa, diktat è chiaro

Non uscire da casa. Il diktat è chiaro ma la possibilità di rimanere aperti, per bar e ristoranti è fissata dalle 6 alle 18. Non devono esserci assembramenti , bisogna stare distanti almeno un metro e si esce da casa solo per necessità familiari, motivi sanitari e di lavoro. Se osserveremo tutti, con senso di responsabilità, le prescrizioni suggerite dal decreto, potremo uscire da questo guado in un tempo minore.

Ma Signore e signori è di scena il non sense. Perchè mentre ristoratori e bar provano a studiare strategie per sopravvivere al coronavirus, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri non lascia scelta: non uscite da casa. Già in alcune città siciliane i commercianti hanno lanciato l’’hastag “chiudiamo per salvare le nostre città”. Una idea che è circolata anche durante la riunione che il sindaco Maurizio Dipietro ha indetto con i rappresentanti delle associazioni di categoria. “Che senso ha rimanere aperti solo a pranzo quando molti di noi ristoratori lavorano prevalentemente a cena, che senso ha tenere aperti i negozi, ad esempio di abbagliamento, dove da giorni non si vede un cliente? – si chiedono gli imprenditori – “ Diamo un segnale: chiudiamo tutte le attività commerciali, ad eccezion fatta di alimentari e farmacie. Chiudiamo tutti, stiamo a casa e sconfiggiamo il coronavirus”. Una possibilità analizzata “ subordinata – ha detto Angelo Scalzo – agli aiuti che il Governo metterà in campo”. “Sono già allo studio tutte queste questioni – ha rassicurato il direttore della Confcommercio , Gianluca Speranza – Entro domani avremo risposte”. La verità che in tempi di magra, sono pochi gli imprenditori che hanno capitali per potere sostentare chiusure sine die . Ma qua c’e in ballo la salute di ciascuno di noi e dei nostri cari. Sarebbe un bel segnale dalla Sicilia, cialtrona, mafiosa e fannullona, decidere una chiusura di massa per salvaguardare la salute di tutti. E quando tutto questo, speriamo presto, sarà passato, siamo certi che tutti dovremo rimboccarci le maniche, aiuti del Governo o no.
Ma noi, a questo, siamo abituati. Da sempre.

Pierelisa Rizzo