Enna, foglio di via obbligatorio per tre cittadini rumeni fermati e controllati dalla Polizia

Nella mattinata di ieri – nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio per la prevenzione del contagio da “CoronaVirus”, disposti dal Questore di Enna Dott. Corrado Basile – gli Agenti della Sezione Polizia Stradale di Enna procedevano al controllo di un’autovettura con a bordo tre soggetti di nazionalità romena.

Gli stessi, alla vista degli operatori, dopo aver inizialmente rallentato la marcia, si davano a precipitosa fuga, non ottemperavano all’ALT disposto dagli Agenti.

Prontamente, grazie anche al sopraggiungere di una pattuglia di altra Forza di Polizia che si poneva all’immediato inseguimento ed al fermo dell’autovettura, i poliziotti della Stradale riuscivano ad effettuare un accurato controllo degli occupanti del veicolo, dal quale si riscontrava che gli stessi, cittadini della Romania e residenti a Cerignola (FG), percorrevano le vie della città di Enna, senza alcun giustificato motivo, così come previsto dalle recenti norme.

I soggetti, poiché sprovvisti di documenti di identificazione, venivano accompagnati presso gli Uffici del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica per procedere all’esatta identificazione.

Di seguito alle incombenze di rito, M.G. classe 98, B.T. classe 79, e B.M.M. classe 98 venivano segnalati all’Autorità Giudiziaria per il reato di cui all’art. 650 del C.P. (“inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”); M.G., in qualità di conducente del veicolo, risultato sprovvisto di valida patente di guida, poiché mai conseguita, veniva inoltre deferito all’A.G. anche per il reato di cui all’Art. 116/15° e 17° del Codice della Strada.

In relazione alla condizione che i soggetti in argomento non giustificavano la loro presenza nel territorio ennese, né per situazioni afferenti la sfera lavorativa nè per quella personale, il Questore di Enna, tramite la dipendente Divisione Polizia Anticrimine, notificava agli stessi i provvedimenti di foglio di via obbligatorio corredati dal divieto di ritorno nel comune di Enna per anni tre.