Viva apprensione a Valguarnera per la positività al coronavirus del dirigente scolastico dell’istituto Mazzini

Valguarnera. Viva apprensione a Valguarnera per la positività al coronavirus del dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Mazzini”, Giuseppina Ferrante. A darne comunicazione ufficiale stamane, attraverso i social, la sindaca Francesca Draià. La dirigente, è bene precisarlo, vive a Giarre ed è stata lei stessa ad avvertire, tramite lettera, il primo cittadino. La sindaca, nella sua comunicazione, tiene a precisare inoltre, che in paese non c’è alcun caso di positività al Covid-19, tranquillizzando così la cittadinanza, in forte fibrillazione. Intanto giro di vite di Carabinieri e Polizia urbana che hanno denunziato una decina di persone per inosservanza dell’articolo 650. Ritornando al discorso del dirigente scolastico, c’è da dire comunque, che da giorni non stesse bene e a tale riguardo, visto le voci che si rincorrevano, il presidente del Consiglio di Istituto Gianluca Camizzi era stato indotto a scrivere alla comunità scolastica, informandola che la dirigente si trovava ricoverata in ospedale per accertamenti. Stamane invece l’ufficialità della positività al Covid-19 che arriva dalla stessa dirigente. Nella lettera scritta stamani al sindaco, dice di sentirsi bene e che pur nella consapevolezza che ci vorrà del tempo per guarire completamente, si dichiara pienamente fiduciosa. “La resilienza è la caratteristica principale che un dirigente deve avere- afferma la Preside- ed in questo momento mi sento come una canna che resiste e che non si spezzerà facilmente. Sono vicina a tutta la mia comunità scolastica con il cuore e con la mente, a presto”. Queste le parole della sindaca: “Tutta Valguarnera è vicina a lei e alla sua famiglia, pregheremo affinché guarisca al più presto, sicura che ne uscirà alla grande e più forte di prima. L’aspettiamo tutti a braccia aperte”. Intanto la Draià nella stessa mattinata di oggi ha avvertito l’Asp che dovrà fare tutti gli opportuni accertamenti per sapere con chi la Ferrante è venuta a contatto sia poco prima della sospensione dell’attività didattica avvenuta il 5 marzo scorso che dopo. Infatti risulta che la stessa, giorno 6 marzo è venuta a scuola per una riunione con i collaboratori più stretti e con le funzioni strumentali, per organizzare l’attività didattica a distanza e che quindi è stata a contatto con tanti insegnanti, personale di segreteria e collaboratori scolastici. La domanda che adesso tutti si pongono è se la dirigente era già affetta da prima o ha contratto il virus nei giorni successivi, dopo la sospensione dell’attività scolastica. Il sindaco inoltre nel video di stamane invita tutti responsabilmente a stare a casa, considerato che molta gente va in giro senza giustificato motivo. Annuncia pure che non ci saranno più scuse e che i trasgressori, se non hanno un motivo valido, saranno denunciati senza alcuna remora all’autorità giudiziaria. Denunce che già da qualche giorno sono state effettuate, come detto, dai Carabinieri e dai Vigili Urbani che costantemente presidiano il territorio. A seguito di questi controlli risulta infatti che sino ad oggi sono state denunciate una decina di persone per violazione dell’art. 650 (inottemperanza al decreto varato dal Consiglio dei Ministri). Le Forze dell’Ordine inoltre, hanno denunciato un soggetto che è andato in escandescenza al momento del controllo e un altro a cui hanno trovato sostanze stupefacenti presso la sua abitazione.

Rino Caltagirone


“nell’articolo di ieri per mero errore di comunicazione, avevamo scritto che la dirigente scolastica Giuseppina Ferrante vivesse a Giarre. Da ulteriori informazioni abbiamo invece appurato che risiede in un altro centro del catanese. Dell’errore ci scusiamo vivamente col Sindaco e con tutta la comunità giarrese”.