Decesso nella notte per COVID-19, all’ospedale di Leonforte

Altro decesso nella notte per COVID-19, all’ospedale di Leonforte. Si tratta di un paziente proveniente da Assoro dell’età di 79 anni. Sembrerebbe che, anche la moglie versi in situazioni di salute preoccupanti con febbre elevata, ancora al proprio domicilio. Salgono così a tre i casi di decesso in provincia di Enna, almeno da dati di nostra conoscenza. Purtroppo, aumentano anche i casi di contagio. Nella mattinata di ieri, sono stati effettuati i tamponi ad alcuni sanitari in servizio al nosocomio dei Leonforte, a titolo precauzionale. Ancora non pervenuto, invece, il risultato di alcuni tamponi che sarebbero stati effettuati nel territorio di Piazza Armerina che, nulla avrebbero a che vedere con la diatriba social avvenuta ieri. Sembrerebbe però, che nella notte, sia stata trasferita all’ospedale di Caltagirone, un/a infermiere/a, operante nello stesso ospedale e già in quarantena fiduciosa. Il numero dei pazienti ricoverati ad Enna in malattie infettive è in corso di stima, parrebbe nessuno in terapia intensiva. Nessuna novità in merito ai quattro posti di terapia intensiva su Nicosia, anche se non risolverebbero la vita, nel momento in cui la situazione dovesse essere fuori controllo  dal nostro sistema sanitario, come sta accadendo al nord. Ad oggi, purtroppo, nessuna decisione aziendale, si dice in fase istruttoria, sulla destinazione di interi reparti solo per COVID-19, e istituzione di Pronto Soccorso bianco nei locali dell’Ex ospedale di Enna. Per meglio comprendere, il Pronto soccorso bianco, servirebbe a gestire tutti gli arrivi in “codice bianco”, che non presentano criteri di urgenza. Importante sarebbe invece, la costituzione di reparti COVID-19,  questo eviterebbe che, il paziente possa giungere ad una prima destinazione nella quale viene effettuato il triage e successivamente la Tac. Dall’esito della stessa, la decisione al trasferimento sull’ospedale di riferimento istituito dal nostro Governo Regionale che  è Enna. La situazione attuale, sembrerebbe non attuare un trasferimento diretto su Enna, bensì sui nosocomi più vicini, vedi quanto sta accadendo su Leonforte, ciò porta ad attivare una frequente sanificazione di tutti gli ambienti e sanitari a contatto. Mentre scriviamo, altri casi in valutazione sempre sull’ospedale di Leonforte.