Aidone: campane a festa per la nascita di Sveva in una città deserta

Aidone. Si chiama Sveva ed è la prima nata del 2020, per la quale, ad Aidone, alle 12, le campane hanno suonato a festa annunciando la sua venuta al mondo. Così come aveva informato, appena un mese fa, il promotore dell’iniziativa, il parroco Carmelo Cosenza della chiesa Santa Maria La Cava- Santuario San Filippo apostolo, in piazza Filippo Cordova, facendo sua la gioiosa idea già avviata in alcuni comuni siciliani “di annunciare ogni nascita con il suono gioioso delle campane.” Non era un giorno qualunque, era la festa di San Giuseppe e anche quella del papà, quale dono più grande quindi per un papà se non l’arrivo di un figlio pur in questa situazione preoccupante e per niente facile a causa del Covid-19. Lo scampanio delle campane a festa, a mezzogiorno, subito dopo quelle dell’Angelus, in una cittadina pressocchè deserta, è stato atteso da parecchia gente affacciata ai balconi delle proprie abitazioni ed ha messo un po’ di gioia e di festa in questo clima di paura e di incredulità. Sveva è nata a Catania, all’ospedale Garibaldi, deserto a causa dei protocolli per il Coronavirus. Sveva è una tra i 741 bambini nati ieri (dalle 00 alle 14) in Italia secondo quanto riportato da Confinelive. La vita che continua, quale felicità più grande, soprattutto sentendo i media che riportano numeri assurdi di decessi per il Covid-19. Sveva è venuta alla luce alle 7,45 e sta bene. Anche la mamma Celeste è in buone condizioni. Strafelice il papà, Valerio Di Franco, essendo la primogenita ed essendo oggi, per l’appunto, la Festa del papà. Il nome della neonata, con quello dei genitori, è stato pubblicato sulla pagina Fb del Santuario di San Filippo apostolo.

Angela Rita Palermo