Infermieri: “carne da macello”

Fra gli operatori sanitari maggiormente colpiti dal Covid-19 ci sono gli infermieri. A oggi sono 4mila i contagiati e 9.448 hanno accettato la richiesta di aiuto della Protezione Civile senza remore e timori. Nell’ennese, in questi ultimi giorni, diversi infermieri sono risultati positivi al tampone. Tutti hanno scoperto la positività dopo molti giorni dall’esame e intanto hanno continuato a operare mettendo a rischio la salute dei colleghi e dei pazienti. Quando si capirà che i tamponi vanno fatti innanzi tutto agli operatori sanitari, anche se asintomatici?
“Carne da macello” si è definita un’infermiera statunitense e infatti carne da macello sono gli infermieri che hanno operato senza dispositivi di protezione personale i primi giorni della diffusione del virus trasformando, loro malgrado, gli ospedali in luoghi di massimo contagio. Operare ancora in questo modo è criminale, si adoperino le intelligenze al vertice invece di dare la caccia a passeggiatori con o senza bimbi e/o cani.

Gabriella Grasso