Leonforte. Mascherine, Rsa e Covid-19

“Sulle Rsa ci sono stati problemi” ha detto la sottosegreraria alla salute Sandra Zampa e la Rsa Villa Maria di Leonforte? Pare che abbia solo in questi giorni effettuato i tamponi agli operatori e agli assistiti. I risultati quando arriveranno? Sui tempi non ci sono certezze e infatti il sindaco Barbera ha denunciato alla Prefetta Pirrera l’ingiustificata lentezza con cui i tamponi vengono processati. Il 30 marzo sono state esaminate 75 persone su 100 indicate dall’Asp e la dott.ssa Longo, del Dipartimento di Prevenzione Area Igiene Pubblica ASP di Enna, in merito disse: “i laboratori di riferimento in Sicilia sono solo 2 per il momento e non possono ricevere simultaneamente test che per natura microbiologica devono essere eseguiti a fresco e quindi entro 5 giorni al massimo“. Sono stati processati quei tamponi? Perché i risultati tardano ad arrivare? I sindaci devono provvedere a isolare i soggetti positivi anche se asintomatici, ma come può agire un sindaco se non conosce i dati sui reali contagiati e i risultati dei tamponi effettuati? L ’emergenza nuovo Coronavirus viene affrontata con molta approssimazione ovunque. Le mascherine necessarie anche se non obbligatorie non si trovano e solo la buona volontà delle sartine paesane ha provveduto a cucirle donandole alla Protezione Civile di Leonforte. Le mascherine non omologate hanno un effetto visivo gradevole, ma poco possono contro il virus e speriamo che a breve le farmacie distribuiscano queste invece che quelle. Ieri a Leonforte una prima partita di mascherine omologate è arrivata e sebbene l’OMS insista sul distanziamento sociale più che sulla mascherina per chi non opera nella sanità o a diretto contatto con il pubblico, l’uso di quel dispositivo personale di protezione dona un senso di sicurezza a chi lo indossa, persuaso di proteggersi dagli altri invece che di proteggere gli altri. Questa “mascariata” passerà e resterà la mascherina a ricordarci l’inadeguatezza dello Stato e la mala gestio cronica della Sanità Pubblica, cronicamente funestata da interessi economici e politici che poco hanno a che vedere con il bene comune.

Gabriella Grasso