Post Covid Leonforte: arrivano le USCA in provincia di Enna, primi in Sicilia
Leonforte - 19/04/2020
Già operative nell’ennese l’attività delle USCA, Unità Speciali di Continuità Assistenziale, primi ad essere partiti in Sicilia, che in collaborazione con i medici di base agiranno sui presunti positivi e sui positivi acclarati in isolamento domiciliare, per portare diagnosi e assistenza nelle case dei pazienti. La fase 2 consiste quindi nello svuotare gli ospedali dai pazienti Covid, incrementare il personale medico e paramedico per ripristinare la normale funzione del sistema sanitario.
Domandiamo: “i centri post Covid non avranno più motivo di esistere? E nello specifico Il terzo piano del Ferro/Branciforti/Capra, adibito i primi di aprile, a punto di accoglienza per i malati in via di guarigione da nuovo Coronavirus non accoglierà più ricoveri? La sanità distribuita sul territorio per assolvere alle diverse specificità in aiuto all’Umberto I di Enna, trasformato in Covid Center, cesserà o il Chiello di Piazza Armerina terrà i reparti di Nefrologia e Dermatologia e il Basilotta cederà i quattro posti di rianimazione realizzati per integrare la carenza ennese? Tornerà l’antica normalità, che di normale aveva assai poco, o si proverà a rafforzare la sanità territoriale per dare risposta ai cittadini dell’intera provincia di Enna? Leonforte nonostante la struttura e il potenziale dell’F/B/C ha avuto poche risposte alle tante proposte. Chiusa la parentesi del post Covid Leonforte ritroverà un ospedale depotenziato e fragile?
Gabriella Grasso