Calascibetta: negativa al virus la figlia della signora morta per Covid. Buoni spesa, saranno controllati dalla Guardia di finanza
Calascibetta - 20/04/2020
Calascibetta. Negativi al Coronavirus sia la figlia di Paola Speranza, 81 anni, deceduta lo scorso 28 marzo all’Ospedale di Enna, causa Covid-19, le era stato diagnosticato il 19 marzo, sia le due signore che l’accudivano. Dopo 15 giorni di attesa e qualche polemica, l’Asp ha comunicato l’esito dei tamponi che erano stati effettuati lo scorso 2 aprile. Negativi al Covid-19 anche due agenti della polizia Penitenziaria in servizio alla Casa circondariale di Enna, mentre un terzo agente è ancora in attesa di esito.
Questo il lato sanitario della vicenda-virus, sul fronte dell’assistenza alle famiglie, invece, sono state 179 le domande presentate per un totale di quasi 38 mila euro di Buoni spesa, ossia l’intera cifra assegnata dal Governo, che il Comune xibetano ha consegnato tramite il supporto della Protezione civile. Giorni intensi per i dipendenti dell’area Servizi sociali, dal dirigente Pietro Stivale, all’Assistente sociale, Biagia Li Puma, all’istruttore amministrativo Mirella Cimino, i quali hanno dovuto vagliare le domande presentate dai cittadini. Per la verifica redditoria, dichiarata dai nuclei familiari, il Comune ha deciso di inviare il 10 per cento di queste istanze alla Guardia di Finanza di Enna. Chiusa la fase che ha visto il governo Conte intervenire per garantire economicamente quelle famiglie che non potevano fare più la spesa, adesso i cittadini, sino al prossimo 30 aprile, potranno presentare domanda per avere i Buoni spesa dalla Regione Siciliana. Intanto, su dieci domande presentate, ben otto sono risultate sbagliate. Così, venerdì scorso, il dirigente dell’area Servizi sociali ha nuovamente pubblicato, sul sito istituzionale, le istruzioni per accedere agli aiuti regionali. L’amministrazione comunale inoltre, a seguito di indagini di mercato eseguite dal responsabile dell’Ufficio tecnico Nicola Mazza, ha acquistato 5000 mascherine chirurgiche che verranno consegnate alle famiglie xibetane in occasione della “fase 2” dell’emergenza Covid. Duecento disposistivi di sicurezza, modello Ffp2, il sindaco Piero Capizzi li ha già consegnati ai Vigili urbani, ai volontari della Protezione civile e ai dipendenti comunali che operano sul territorio.
Francesco Librizzi