Accertato purtroppo invece 1 solo caso positivo, riconducibile ad un congiunto di un dipendente Oasi.
Sale complessivamente dunque a 348 il numero complessivo dei tamponi negativi effettuati sulla popolazione, compresi i 115, sempre negativi, delle settimane scorse.
Mancano ancora 160 test, condotti complessivamente su altri 45 concittadini e sugli ospiti della residenza per anziani “Villa Rossella” e della casa d’accoglienza dei Padri Cappuccini.
Ad oggi, in città, ci sono 176 contagiati, dei quali 102 pazienti Oasi, 70 dipendenti Oasi e solo 3 cittadini, tra quali il sindaco Fabio Venezia.
Di questi, 23 sono già guariti, mentre 130 sono in fase di guarigione.
“Quelli arrivati nelle ultime ore – dichiara il primo cittadino – sono risultati molto positivi e incoraggianti, ma che non devono, proprio adesso che siamo ad una passo dalla fine dell’emergenza, farci abbassare la guardia. I numeri confermano in maniera nitida che la popolazione troinese non è stata coinvolta dal focolaio che ha interessato l’Oasi e che i provvedimenti adottati sono stati molto efficaci e hanno evitato il peggio. Doveroso riconoscere anche il grande sforzo compiuto dall’Oasi e dal suo personale sanitario e non solo, nella gestione dell’emergenza”.