“In questi anni, ho più volte denunciato la pericolosità dei rifiuti abusivi che vengono continuamente abbandonati in quest’area boschiva” – dichiara Davide Solfato. “Infatti, nei mesi estivi si verificano diversi incendi che possono avere gravi conseguenze in un’area verde a ridosso del centro urbano di Enna bassa con numerose abitazioni limitrofe. Inoltre, i rifiuti di ogni genere esposti alle intemperie, compreso l’amianto, che si trovano in prossimità di corsi d’acqua, rischiano di inquinare la flora e la fauna circostanti oltre che le falde acquifere”.
“Ma nonostante le nostre denunce – prosegue Cinzia Amato – l’Amministrazione non ha mai messo in campo alcuna azione preventiva per contrastare questo fenomeno del sorgere di micro discariche ormai diffusissimo in tutto il territorio comunale, come l’installazione di videocamere per stanare i colpevoli incivili, l’utilizzo degli ispettori ambientali per controllare le zone più a rischio e un’adeguata campagna di sensibilizzazione ambientale”.