Le Università pronte a ripartire, Tor Vergata pensa già alla fase 3
Italpress - 26/05/2020

Anche l’Università di Roma Tor Vergata si prepara a ripartire. L’Italpress ne ha parlato con il rettore Orazio Schillaci: “Il periodo di lockdown imposto dalla pandemia del Coronavirus ha fatto sì che le università italiane, in tempi molto rapidi, si adattassero e cambiassero le modalità di fare didattica”, dice Schillaci.
Cosa ci lascia questa esperienza? “la nostra università si è adeguata al nuovo modello – dice Schillaci – dal mese di marzo abbiamo erogato lezioni online usando piattaforme condivise che permettono agli studenti di seguire interi programmi”. Anche se “lo sforzo compiuto è stato importante” “i risultati sono sicuramente di alto livello”, continua il rettore.
Sarà una esperienza che in qualche modo entrerà a far parte della quotidianità anche quando il covid-19 sarà un ricordo? “Abbiamo intenzione di proseguire con questa modalità fino al mese di giugno o comunque fino a quando i dati della pandemia non saranno tali da poter riprendere almeno parzialmente le attività didattiche, intese come lezioni ma soprattutto anche come esami e lauree in presenza”.
“Abbiamo un programma che segue quanto deciso dalla Conferenza dei rettori delle università italiane e che ci vede particolarmente attenti alla salute degli studenti, dei professori e degli impiegati amministrativi – afferma Schillaci – Stiamo seguendo l’evoluzione della pandemia e siamo pronti a riaprire l’università quando i dati epidemiologici ce lo consentiranno. Le lezioni online sono state sicuramente un valido supporto in questo periodo di crisi ma è chiaro che l’università vive soprattutto di scambi anche sociali tra gli studenti e i professori e quindi speriamo di poter riprendere prima possibile anche questo tipo di attività”.
La fase 3 come sarà?: “La stiamo già programmando e comincerà nel mese di settembre. Per i primi mesi del prossimo anno accademico abbiamo pensato a un programma di lezioni sia in presenza che online, in modo tale da essere pronti a ogni evenienza e continuare a erogare comunque la didattica a tutti i nostri studenti nel miglior modo possibile”, conclude Schillaci.
(ITALPRESS).