Contributi del Coni per le società sportive dilettantistiche

Il Coni nazionale, tenuto conto dei danni subiti dalle società sportive dilettantistiche a causa della sospensione delle attività per il coronavirus ha deciso di concedere dei contributi straordinari che vanno da 2 mila a cinque mila euro alle società dilettantistiche di tutti gli sport per i danni subiti e per consentire la ripresa delle attività sportive. La concessione di questi contributi in denaro sarà valutata principalmente in base alle attività giovanili svolte ed in rapporto ai risultati sportivi conseguiti nel corso dell’anno agonistico 2019/2020. I criteri di valutazione da parte del Coni regionale partono dai titoli di merito, dai risultati agonistici dai giovani atleti, rapporto di continuità tra società ed atleti, consistenza e qualità dei vivai , talenti sportivi espressi nel corso della stagione agonistica, qualità dell’attività giovanile, numeri degli atleti giovanili, gare federali disputate, risultati conseguiti. Le società sportive devono essere iscritte al registro nazionale delle società del Coni nazionale. Il Coni regionale dovrà inviare alle Federazioni sportive nazionali e alle Discipline associate i dispositivi necessari che consentono di percepire il contributo a fondo perduto e che sicuramente aiutano le società a riprendere l’attività giovanile nella disciplina abbracciata. Si tratta di un buon contributo che ha soprattutto l’obiettivo primario di consentire alle società sportive di continuare a seguire i giovani nella disciplina praticata e nel contempo consentire ai giovani di poter riprendere l’attività dopo una sospensione di circa quattro mesi di sospensione provocata dal coronavirus.