Fondi anche per le ex zone rosse siciliane: Agira, Troina, Salemi e Villafrati

I comuni siciliani ex ‘zone rosse’ di Salemi (Trapani), Villafrati (Palermo), Agira e Troina (Enna) potranno accedere alle misure di sostegno economico decise dal governo nell’ambito del decreto legge Rilancio.
Modificato dall’Esecutivo rispetto alla prima bozza del decreto. Nella versione definitiva del provvedimento, con la bollinatura della Ragioneria Generale dello Stato, il fondo di duecento milioni di euro previsto originariamente per i territori delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza è stato allargato a tutti i comuni dichiarati ‘zona rossa’ “sulla base di provvedimenti statali o regionali entro il 3 maggio”. La ripartizione delle risorse avverrà in base alla popolazione residente.
Il 14 maggio, i quattro sindaci delle ex zone rosse siciliane, Domenico Venuti (Salemi), Franco Agnello (Villafrati), Maria Gaetana Greco (Agira) e Sebastiano Venezia (Troina) avevano denunciato di essere stati esclusi dai provvedimenti decisi dal Governo Conte che il giorno prima aveva presentato in conferenza stampa il decreto Rilancio, a fine aprile avevano anche scritto una lettera al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per chiedere l’assegnazione di risorse aggiuntive con l’obiettivo di mitigare gli effetti economici del blocco totale delle attività imposto a causa del Covid19.