Problematiche assistenza malati di Alzheimer

Enna. Proseguono gli incontri tra la Direzione Generale dell’Azienda sanitaria e il vertice dell’Aima per cercare di affrontare nella sua interezza le problematiche legate ai malati di Alzheimer, alla loro assistenza, alla frequentazione del Centro Diurno di Piazza Armerina, all’utilizzo del pulmino che dovrebbe servire per prendere gli ammalati dalle loro abitazioni e trasferirli al Centro Diurno. La istituzione del Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenza aziendale per la integrazione territorio/ospedale e la nomina di una commissione specifica, diretta dal neurologo Claudio Millia è un passo avanti notevole, solo che ancora non ha avuto l’ufficialità e la relativa delibera non è stata approvata; bisogna con urgenza tracciare le linee guida e inviarle ai medici di famiglia. Finalmente i pazienti affetti da demenza e da altri disturbi cognitivi potranno contare su dei piani diagnostici e terapeutici chiari ed univoci su tutto il territorio aziendale. E’ indispensabile che il malato e la sua famiglia siano presi in carico all’inizio di questa terribile malattia, già in fase di sospetto e quindi tramite la sensibilizzazione del medico di famiglia che avrà a disposizione un percorso chiaro e ben definito. Il passaggio successivo è caratterizzato da un lavoro di equipe che vede nel Centro per i Disturbi Comportamentali e Demenze il centro specialistico che approfondirà il sospetto diagnostico e se necessario lo trasformerà in diagnosi e terapia, attivando una stretta collaborazione con il medico di famiglia. Tutti gli altri servizi territoriali ed ospedalieri indispensabili hanno il compito di affrontare l’evoluzione della malattia nelle sue varie fasi in modo integrato ed appropriato. Rimane di difficile soluzione il problema del pulmino e se l’Aima dovrà prendersi la responsabilità di gestirlo per il trasferimento dei malati da casa al Centro diurno e viceversa dovrà essere nelle condizioni economiche di mettere a disposizione uno/due autisti e l’azienda sanitaria dovrà assegnare un contributo per rendere il tutto attivo.