Comune Aidone alla ricerca di fondi per la valorizzazione del patrimonio culturale locale, due progetti candidati al Mibact

Il comune di Aidone alla ricerca di fondi per la valorizzazione del patrimonio culturale locale. Con questa finalità ha candidato due importanti progetti ad altrettanti bandi del Mibact. Un primo bando, finanziato per 30 milioni di euro dal Pon Cultura e Sviluppo Fesr 2014-2020 e dal Piano Operativo “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020, emanato dal Mibact, allo scopo di rafforzare l’attrattività dei borghi e dei centri storici di piccola e media dimensione attraverso il restauro e il recupero di spazi urbani, edifici storici o culturali ed elementi distintivi del carattere identitario. Il Comune di Aidone ha candidato un corposo progetto di poco meno di un milione di euro denominato DEA, acronimo per “Develop and Enjoy Arts”, articolato in sette interventi col fine di mettere in rete gli attrattori turistici del paese, puntando molto sulla tecnologia e anche sulla partecipazione della comunità ad azioni di conoscenza e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale di Aidone. All’elaborazione del progetto ha collaborato l’associazione culturale MeNO – Memorie e Nuove Opere – con sede a Palermo, specializzata nel settore della progettazione in ambito culturale. L’altro progetto, di minore entità ma di altrettanta importanza, è stato candidato a un altro bando del Mibact, volto a valorizzare e a tutelare il patrimonio della Prima Guerra Mondiale. Anche questa occasione è stata valutata, dall’Amministrazione Chiarenza, un’opportunità imperdibile, ritenendo fondamentale investire anche in interventi mirati a far conoscere i momenti salienti della storia contemporanea, di cui peraltro ad Aidone esistono testimonianze di rilievo. Il progetto candidato prevede il restauro del Monumento ai Caduti, pregevole opera monumentale degli Anni Venti, preceduto da un’accurata campagna di analisi diagnostiche per lo studio dei materiali lapideo e bronzeo che lo compongono, oltre ad una giornata di studi e una mostra documentaria sulla Grande Guerra. Per questo progetto, oltre alla collaborazione con i due istituti scolastici aidonesi, che saranno coinvolti fattivamente come già avvenuto lo scorso anno scolastico in occasione della celebrazione della Festa dei Caduti in guerra, il Comune ha chiesto e già ottenuto la prestigiosa collaborazione del Laboratorio di Storia di Rovereto, coordinato dallo scrittore e storico Diego Leoni, noto esperto della Prima Guerra Mondiale. La guerra ebbe come protagonisti moltissimi meridionali tra cui degli aidonesi, la cui memoria questo evento intende onorare. “In un momento di grave crisi finanziaria del Comune qual è quello che stiamo attraversando – dichiara l’assessore al Patrimonio culturale Serena Raffiotta – approfittare di queste opportunità ci è sembrato doveroso, oltre che stimolante. Progettare è sempre molto impegnativo perché richiede fare un bilancio dei punti di forza e di debolezza dell’attuale offerta culturale con l’obiettivo di trovare le soluzioni più idonee a raggiungere gli obiettivi importanti a cui miriamo. Ci auguriamo che l’arduo impegno che ha richiesto l’attività di progettazione per ambedue le candidature possa trovare riscontro nel successo delle stesse. Qualora ricevessimo i finanziamenti richiesti, potremmo permetterci di superare quei grandi limiti che oggi la penuria di risorse ci impone “.

Angela Rita Palermo