Coronavirus: Avis Enna in prima linea per la solidarietà

Enna. I mesi appena trascorsi sono stati sicuramente difficili da affrontare, mettendo a dura prova ognuno di noi, ma hanno dimostrato come nei momenti di difficoltà la macchina della solidarietà riesca a mettersi in moto e sostenere tutti coloro che hanno bisogno di aiuto. Tutta l’Italia si è unita per vincere contro un mostro sconosciuto ed il cuore degli ennesi non ha tardato a dimostrare la sua generosità.

È proprio la solidarietà alla base della mission dell’AVIS che, dal primo giorno in cui è stata diramata l’ emergenza, si è messa in azione con tutti i suoi mezzi per fronteggiare l’emergenza sangue contattando il maggior numero di donatori e organizzando, insieme al SIMT di Enna, le donazioni in totale sicurezza all’intero dell’autoemoteca posizionata all’esterno nel nosocomio. Il bisogno di sangue durante il lockdown è stato rilevante ed i donatori avisini non si sono sottratti e, autocertificazione in mano, si sono recati a donare salvando così la vita di chi è affetto da malattie che il coronavirus non ha messo in stand by. A tutti loro va il ringraziamento da parte del Consiglio Direttivo dell’ AVIS comunale, ancora una volta la grande famiglia avisina ha dimostrato che la responsabilità di salvare la vita di qualcuno vince tutte le paure.
Ma i volontari dell’AVIS di Enna non si sono limitati a gestire l’emergenza sangue, hanno voluto dare un contributo anche alla collettività, in particolare a tutto il nostro personale medico impegnato in prima linea nella lotta quotidiana ed estenuante contro il virus.
L’ Associazione ha acquistato mascherine, guanti, calzari, visiere, camici monouso per il personale del Pronto Soccorso, delle postazioni del 118, della Rianimazione e del Centro Trasfusionale. Insieme ad altre associazioni e a delle confraternite ennesi ha preso vita una gara di solidarietà che rende onore alla nostra città, permettendo l’acquisto di apparecchiature sanitarie, biancheria intima per i degenti nei reparti Covid, di una lavatrice e altro materiale necessario.
Questa emergenza ha coinvolto ognuno di noi, ha cambiato le nostre abitudini ed il nostro modo di rapportarci con il prossimo , ma ha anche dato spazio ai sentimenti più profondi e ha dato un ulteriore valore al volontariato e al senso di collettività.