Enna. Ancora incerta l’apertura del Centro di Medicina Sportiva

E’ probabile che entro la prossima settimana venga riaperto, dopo mesi di chiusura per il coronavirus, il Centro di Medicina sportiva diretto dalla dott.ssa Enza Di Cataldo, ospitato nella struttura del vecchio ospedale di via Messina. L’apertura doveva essere fatta tra venerdì e lunedì, invece così non è stato. La chiusura perché i locali erano occupati ha sicuramente penalizzato il mondo dello sport provinciale. gli atleti che dovevano essere sottoposti a visita agonistica potevano recarsi solo a Nicosia. Ovviamente Coni provinciale, diretto dal dottor Angelo Sberna (ex responsabile del centro di medicina), le Federazioni sportive, soprattutto le società sportive si sono trovate in difficoltà in quanto con l’inizio dei campionati hanno la necessità di sottoporre i loro atleti a visita medica agonistica in caso contrario non possono partecipare alle manifestazioni sportive. Le proteste ci sono state ed anche massicce, si è perduto tanto tempo inutilmente, l’intervento del direttore sanitario dell’Asp, Emanuele Cassarà, non ha avuto tanta fortuna e soltanto nel corso di questa settimana è stato deciso che il Centro di medicina sportiva verrà presto, l’importante è che il Centro riprenda la sua attività a pieno ritmo tra qualche settimana iniziano i vari campionati federali e i certificati sono importanti, in caso contrario il giocatore non può scendere in campo. La novità interessante in questo campo è che Asp e Calcio Enna hanno sottoscritto una convenzione che consente all’Enna di aprire un centro di medicina sportiva all’interno dello stadio Gaeta da mettere a disposizione delle società sportive.