Sgarbi torna a tuonare sul Caravaggio acquistato dal Comune di Troina

Lo storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi nel commentare l’avvenuto trasferimento a Roma del “Seppellimento di Santa Lucia”, l’opera di Caravaggio, di proprietà del FEC (Fondo edifici di culto del Ministero dell’interno) custodita nella chiesa della Badia a Siracusa, così tuona: “Tornerà in perfette condizioni nella sede originaria. Purtroppo, invece, resta in Sicilia una crosta infame venduta al comune di Troina,ed esposta, con l’inganno, come ‘opera di Tiziano’”.
Attendo – spiega Sgarbi – che la magistratura apra una inchiesta su questo falso Tiziano, fatto acquistare all’ignaro Comune di Troina. Un Tiziano, si pensi un pò, venduto a cinquantamila euro! Nessuno, in realtà, lo comprerebbe a più di cinquemila. E anche meno, trattandosi di una crosta rifilata alla ingenua amministrazione di Troina. Invito la Regione – conclude Sgarbi – a nominare una commissione d’inchiesta e annuncio una richiesta di accesso agli atti, sfidando i responsabili a chiedere una perizia agli esperti riconosciuti di Tiziano. Sono stati spesi più di 50 mila euro; il minimo che si potrà rilevare è il danno erariale”