Come Sindaco di Aidone sono indignato! Sconcertante, di cattivo gusto e pericolosa dichiarazione Sindaco Piazza Armerina. Chiesto intervento Prefetto – 1° puntata

Il sindaco di Aidone chiede valutazione a sua Eccellenza il Prefetto in merito al contenuto video del sindaco Cammarata per la sospensione del mercato settimanale.
Oltre alla “ribellione” da parte di una buona parte di commercianti ambulanti, provenienti da varie parti della Sicilia, che si sono ritrovati di fronte all’applicazione dell’ordinanza del sindaco Cammarata, ordinanza di sospensione del mercato settimanale, fa rumor ed imbarazza, il contenuto del video. A destare sdegno ed imbarazzo, nei cittadini Aidonesi così come per quelli Piazzesi, le motivazioni della sospensione che sarebbe da addebitare alla povera signora cittadina di Aidone deceduta per Covid-19. I primi a sollevare e usare un’arma impropria per bastonare il sindaco Cammarata, i cittadini di Aidone, in particolar modo una omonima (della scrivente), mi sa che questo cognome al sindaco di Piazza Armerina non porti bene. Dopo averlo frustrato sulle gengive, mezzo FB, a gran voce tutta la città di Aidone chiede una pubblica, forte e determinata presa di posizione del sindaco Chiarenza che, non tarda né delude l’attesa di chi lo ha votato.

Anna Zagara


Le dichiarazioni rese pubbliche del Dott Chiarenza, sindaco di Aidone:

“Sconcertante, di cattivo gusto e pericolosa!
Come Sindaco di Aidone sono indignato!
La diretta del Sindaco Nino Cammarata, dall’interno delle sue “Aule Bunker”, la reputo sconnessa nella forma e nella sostanza: perché se è un suo diritto-dovere emettere ordinanza di sospensione del suo mercato settimanale del giovedì è, altresì, scorretta la motivazione avente lo scopo di “interdire la frequentazione in esso dei soggetti provenienti dalla vicina Aidone”! Se volesse ottenere questo, a salvaguardia dell’incolumità dei suoi concittadini, avrebbe anche dovuto ordinare, ad esempio, la chiusura dei supermercati di Piazza Armerina che gli “aidonesi untori” frequentano abitualmente. Se poi volesse spingersi oltre ed impedire che gli studenti e i lavoratori da Aidone arrivino nella sua città potrebbe emettere anche un’altra ordinanza di chiusura delle vie di accesso”.