Enna. Intersindacale contesta direttiva sospensione concorsi Asp

Le OO.SS. Cisl Fp, Fials Confsal, Nursing Up ed Ugl, in considerazione dell’avvio della campagna elettorale per il rinnovo delle amministrative in alcuni Comuni della Regione e in considerazione degli effetti della recente disposizione dell’Assessorato della Salute che “invita” a sospendere tutte le procedure concorsuali, già avviate e comunque in itinere, parrebbe su input dichiarato di una sola Organizzazione Sindacale che trova sponda da specifiche rappresentanze politiche, non volendo assolutamente entrare in diatribe di tipo politico, ma stanchi di subire l’onta del sospetto e delle velate accuse, forse per mancanza di veri progetti che possano attrarre il consenso della collettività non possono più tacere perché si butta fango anche sul nostro operato che da anni inseguiamo in doveroso rispetto di legge a tutela dei lavoratori che si rappresentano.
Ci si chiede, avendo piena lucidità che ogni anno ci saranno elezioni nei vari comuni del Territorio Regionale nei Comuni di competenza delle varie AA.SS.PP., cosi come poi le Regionali ecc, quindi non si darà mai seguito ai concorsi già avviati da anni?
Tra l’altro avviati ancora prima che si sapessero le date delle elezioni, o si continuerà ad essere ostaggio degli eventi del momento?
Se si ravvisano ipotesi di reato o illegittimità che si facciano le denunce alle autorità competenti.
Non vogliamo assolutamente che i lavoratori, ed i loro diritti, siano ostaggio di prese di posizione di parte dettate da opportunismi pseudo politici.
Noi continuiamo imperterriti a non essere supini a nessuno ed a non chiedere cortesie a parrini politici. Noi continuiamo a fare il nostro dovere che è rappresentare i diritti dei lavoratori.
Abbiamo piena conoscenza delle Leggi che regolamentano gli iter dei concorsi.
Parrebbe, cosi, che allora tutti concorsi non siano espletati per reali esigenze di carenza di organico e per abbattere i tempi di attesa, ma quindi per logiche diverse. A questo punto procediamo con sorteggio pubblico ad individuare i vincitori!
E come mai non investe anche i Comuni o tutti gli altri Enti? Perché solo la Sanità?
Abbiamo piena contezza delle liste di attesa e del bisogno cronico di personale e dei bisogni di salute della collettività;
Abbiamo piena contezza che l’attribuzione degli incarichi di funzione cosi come per la progressione economica orizzontale sono procedure dettate da istituti contrattuali e non procedure concorsuali;
Abbiamo contezza che chi da anni aspetta un sacrosanto diritto non può ancora aspettare che i Baronati di turno concedano la loro attenzione o distrazione;
Sappiamo che abbiamo lavorato tanto ed in rigore e pieno rispetto di legge e gli atti parlano chiaro e, soprattutto, con attenzione al bisogno di salute della collettività.
Non abbiamo bisogno di difendere nessuno perché ogni Manager opera secondo precisi percorsi Normativi e atti di indirizzo, e risponde per Legge della propria azione amministrativa.
Non riteniamo più tollerabile alcuna ingerenza in Sanità per qualche voto.
Paradossalmente parrebbe che lo zelo, la celerità e l’efficienza siano elementi dubbi quando, invece, dovrebbe essere la regola.
Per questi motivi ribadiamo la nostra assoluta determinazione affinché tutti gli istituti contrattuali e i concorsi siano posti in essere senza ulteriori e inopportuni indugi.
Anche considerato il periodo eccezionale di emergenza trascorso stante esiguità delle risorse umane disponibili, chiediamo con la celerità del caso, di essere anche auditi in ogni sede e che cessi ogni speculazione politica perché la sanità e il bisogno di salute non può fermarsi, specie per opportunismi elettorali.