Ad Aidone fila e disagi all’ufficio postale sono argomento quotidiano tra i cittadini

Aidone. La fila e i disagi all’ufficio postale sono argomento quotidiano tra i cittadini. Soprattutto quando l’operatore allo sportello è uno solo (sempre o quasi) e si è costretti ad attendere anche due ore, fuori, all’impiedi. Il sentimento di rassegnazione, ormai, prevale sulla rabbia dei cittadini, i quali, obbligati ad osservare le modalità di accesso allo sportello a causa delle norme di distanziamento per evitare il contagio da coronavirus, devono aspettare, pazienzentemente, fuori. O fa caldo o freddo, o se piove o c’è la nebbia. Si entra uno alla volta e, con l’unico impiegato, i tempi di attesa, anche per il pagamento di una bolletta, diventano estenuanti. Naturalmente un solo operatore non basta a smaltire il flusso di utenza e qualcuno, non di rado, dopo l’attesa, stanco, va via. Anche per una semplice informazione, si fanno ore di fila.

La posta, dopo la chiusura dell’unica banca, è diventata l’unico punto di riferimento, per tanti cittadini, al fine di poter effettuare operazioni come ad esempio il pagamento delle utenze e, per molti anziani, è fondamentale il prelievo della pensione. Le lamentele dei cittadini non possono però rimanere inascoltate e, per questo, un opportuno intervento delle istituzioni locali, per risolvere questo problema, è considerato indispensabile.

Angela Rita Palermo