Valguarnera: costituiti i gruppi consiliari di maggioranza e minoranza, ma non mancano i distinguo

Valguarnera. Nella 1^ seduta utile del consiglio comunale, sia la maggioranza che la minoranza si costituisce in gruppi autonomi, politici e civici. Ognuno già piazza la propria bandierina cercando di distinguersi l’uno dall’altro e nel qual caso poter andare per la propria strada. Sembra questa la prima impressione. La maggioranza che conta 8 consiglieri, è costituita da tre gruppi: “Uniti per Valguarnera” composto da Antonio Draià, Enrico Scozzarella, Carmelo Auzzino, Luca Bonanno, Gaetana Telaro. Nell’UdC, il partito che fa capo alla sindaca Draià, confluiscono Filippa D’Angelo e Sara Pecora, i due più votati ( quasi1300 voti in due). Diventerà Bellissima invece schiera la new entry Enrico Capuano, nella duplice veste di consigliere e coordinatore cittadino. I quattro consiglieri di minoranza, Carlo Biuso, Filippo Greco, Angelo Bruno e Nino Castoro confluiscono i primi due nella lista del sindaco perdente “Libertà è Partecipazione,” Bruno e Castoro invece, entrano nel PD. I due capigruppo di maggioranza D’Angelo e Draià a nome dei propri componenti dichiarano che “con la costituzione di questi gruppi intendono dare continuità al percorso amministrativo iniziato nel 2015, riportando al centro del dibattito democratico le tematiche presentate nel programma elettorale”. Enrico Capuano di Diventerà Bellissima continua: “Nella scorsa legislatura in quest’aula siamo stati ben rappresentati dall’avv. Cristoforo Alessi, portando avanti tante proposte e iniziative e in Giunta da Giovanni Giarrizzo che ha sapientemente saputo gestire insieme al sindaco la critica situazione di lockdown. Oggi sarò io a rappresentare il gruppo politico del Presidente Musumeci in quest’Aula, gruppo che ci permette di avere una rete extra-territoriale formata da sindaci, assessori, consiglieri comunali e regionali”. Capuano tiene inoltre a precisare che ci sarà sempre un rapporto di stretta alleanza e collaborazione col sindaco e con i consiglieri di maggioranza nonché un confronto basato su contenuti di qualità con la minoranza. Questo, da parte dei capigruppo di maggioranza che vogliono partire con buoni propositi ma che con la costituzione dei gruppi intendono tenersi le mani libere. Così come intende tenersi le mani libere anche il gruppo di minoranza ove cominciano ad intravedersi delle crepe. Perché da quello che si è evinto dalle prime dichiarazioni in Aula, sembrano non avere un’anima e che abbiano marcato le distanze: Biuso e Greco da una parte, Bruno e Castoro dall’altra. Ne sapremo di più durante il percorso. Intanto il segretario cittadino del PD Fabio Arena attraverso una nota intende ringraziare tutti gli elettori che hanno dato fiducia alla lista, nonché i candidati eletti e tutti quelli che non ce l’hanno fatta. Poi, in modo particolare ringrazia i gruppi politici L’Altra Voce e Forza Italia con i quali negli anni si è instaurato un rapporto di fattiva collaborazione. “A loro- si è rivolto- tendiamo la nostra mano in segno di apertura e continuità politica”. Un grazie è stato rivolto anche a coloro che hanno partecipato alla stesura del programma politico. E così conclude Arena: Le dinamiche del primo consiglio comunale consumatosi nei giorni scorsi ha sancito l’adesione al nostro gruppo politico del consigliere Angelo Bruno, il quale è stato accolto con grande piacere ed al quale, assieme all’altro consigliere aderente al gruppo PD Nino Castoro, vanno i miei personali auguri di buon lavoro. Rimaniamo solo parzialmente soddisfatti della mancata adesione al nostro gruppo degli altri due consiglieri eletti nella nostra lista Greco e Biuso, i quali, tuttavia, hanno dichiarato di voler appoggiare la linea dell’opposizione ormai tracciata in seno al civico consesso. Anche loro sappiano che siamo disponibili a costruire un’alternativa forte e propositiva”.

Rino Caltagirone