Valguarnera: sostegno del PD locale all’Ospedale di Piazza Armerina per la ventilata chiusura di due reparti

Valguarnera. Sostegno del PD locale all’Ospedale “Chiello” di Piazza Armerina. I due consiglieri comunali Angelo Bruno e Nino Castoro, nel presentare un ordine del giorno in Consiglio Comunale che sarà discusso domani sera, diffidano i vertici ennesi dell’Asp affinché soprassiedono sul declassamento della struttura sanitaria piazzese. “Nella succitata struttura –affermano i due esponenti- è già stata avviata la procedura di chiusura dei reparti di chirurgia e pediatria ed arrivano sempre più insistenti e sconfortanti notizie che paventano la chiusura di altri reparti. Considerato che tale problematica indurrebbe non solo la comunità piazzese ma anche quella dei Comuni limitrofi (e quindi anche nei confronti dei cittadini valguarneresi) a subire gravissimi disagi su una questione di primaria importanza qual è la salute pubblica.” Castoro e Bruno sottolineano inoltre che i dati giornalieri, riguardo al covid, comunicati dall’azienda sanitaria non sembrano rispondere alla reale situazione epidemiologica locale, sia dal punto di vista dei soggetti attualmente positivi che da quello relativo al numero degli individui posti in isolamento fiduciario, quindi l’eventuale chiusura del “Chiello” determinerebbe ulteriori problemi legati alla gestione di situazioni emergenziali di natura sanitaria provenienti dai Comuni limitrofi. Per tutto ciò i due esponenti del PD proporranno al Consiglio Comunale, un Tavolo tecnico provinciale presso la Prefettura di Enna al fine di trovare le soluzioni più adeguate alla risoluzione del gravissimo problema. I sottoscrittori inoltre, sottopongono l’ordine del giorno all’approvazione di tutto il Consiglio Comunale di Valguarnera, nell’auspicio che esso possa rappresentare lo spunto per un documento unico che possa essere sottoposto anche ai Consigli Comunali dei Comuni vicini per la successiva approvazione e per poter dare forza all’iniziativa stessa. I due rappresentanti del PD fanno infine appello alla dirigenza dell’Asp ed all’Assessorato regionale alla Sanità, affinché l’ospedale Chiello sia tutelato e potenziato con il ripristino dei reparti di Chirurgia e Pediatria e la creazione del reparto di Terapia intensiva , così come promesso durante il lungo periodo di lockdown che si è vissuto nella scorsa primavera.

Rino Caltagirone