Il Viceministro Cancelleri fa sopralluogo a Nicosia per la Nord-Sud

Nella giornata di ieri il Cancelleri è venuto a Nicosia. Ora, lasciando perdere i trionfalistici comunicati degli amanuensi della propaganda, sappiamo bene che queste visite sono come la lingua inglese in cui si scrive in un modo (in questo caso “fare sopralluoghi sulla Nord Sud”) e si legge in un altro modo (ovvero “fare passerella sulla Nord Sud”). D’altronde lo sappiamo, il Cancelleri già scalpita per essere bocciato la terza volta di fila come Presidente della Regione, anche se qualcuno fa notare che non bisogna essere per forza ingegnere o ragioniere, ma anche geometra (peraltro ci sono validissimi geometri in giro, ma dappertutto c’è la pecora nera) per saper contare fino a tre e sapere che tre è maggiore di due (e va bene, vogliamo mettere il mandato zero? E facciamo così, quasi come le madri che urlano al bambino “al tre ti picchio! Uno, due, due e mezzo, due e tre quarti, due e quattro quinti, e il tre in realtà era un asintoto). Ma lo sappiamo che dietro la passerella stile Uomini e Donne (preciso con lo stesso pubblico plaudente) c’è ben altro. E noi l’abbiamo trovato grazie ai nostri servizi segreti (praticamente passandoci il tempo su facebook). Perché fermarsi alle foto passate dal convento è un conto, andare a spulciare è tutta un’altra cosa. E cosa abbiamo trovato? Una foto di Cancelleri dentro l’Aula Consiliare di Nicosia. Fin qui tutto normale. Ma che cosa vediamo in basso a destra? Eh già… l’arma del delitto! È, infatti, ancora fumante la canna, anzi il cannolo ed inequivocabile lo spumantino accanto. E sappiamo anche il retroscena, tutto è fatto ad hoc per un messaggio chiaro: Cancelleri è “omo di panza, omo di sostanza”, anzi di più, è un Viceministro “di peso”. E siam tutti bravi ad attaccar Salvini che dappertutto piglia e magna. Ma anche qua c’è un magna magna! E la vittima è ancora fresca (certo che se la ricotta fosse calda potrebbe causare problemi di stomaco). Ora capiamo, spezziamo una lancia in favore del nostro, perché il plenipotenziato Vice Ministro con aspirazioni alla tripla candidatura carpiata suole venire in questi paesi. E non tanto, ecco la lancia spezzata, per la passerella politica, ma per, e qui al più spezziamo uno spaghetto, l’accoglimento mangereccio. Speriamo solamente che prima di andare a dormire abbia fatto il suo bel ruttino. Alla prossima mangiata!

Alain Calò