Mes, il Senato approva la risoluzione di maggioranza con 156 sì. Assente (ingiustificato?) il senatore ennese Trentacoste

L’Aula del Senato ha approvato la risoluzione presentata dalla maggioranza sulla riforma del Mes e sulle comunicazioni di Giuseppe Conte, in vista del prossimo Consiglio europeo. Il documento ha ricevuto 156 voti favorevoli, 129 contrari e quattro astensioni.
Nel M5S due i contrari e nove gli assenti – Nove senatori del M5s non hanno partecipato al voto sulla risoluzione di maggioranza, mentre due (Mattia Crucioli e Bianca Laura Granato) hanno votato no. Dei nove assenti in quattro erano “giustificati”, secondo quanto spiegato nel pomeriggio da fonti parlamentari 5 Stelle. A questi vanno aggiunti Nicola Morra, Luisa Angrisani, Rosa Abate, Margherita Corrado e Fabrizio Trentacoste.

Ieri c’è stato un importante appuntamento con la Storia per l’Italia. Ora, aldilà della retorica, è indubbio che ieri, se non proprio “L’appuntamento”, c’è stata un’importante tappa per quanto concerne il futuro prossimo del nostro Paese, sia a livello politico, economico e sociale. E seppur quest’appuntamento, come del resto tutti quelli importanti, non è stato scevro di un ampio dibattito (cosa apprezzabile e corretta come abbiamo anche fatto presente in un nostro precedente articolo), una cosa è passata sotto l’occhio di tutti: il nostro rappresentante era assente (peraltro ingiustificato come apprendiamo da importanti fonti giornalistiche). Eh già, il senatore Trentacoste che nei giorni scorsi era stato protagonista di un nostro articolo, anche per certi versi elogiativo perché esaltavano lo spirito di voler mettere l’esame critico ciò che “è imposto dall’alto”, alla prova dei fatti non si è presentato. È forse questo il modo di affrontare i problemi? È forse questo il modo con cui gli ennesi (dato che il senatore è il nostro più alto rappresentante) affrontano le decisioni delicate? Noi della provincia di Enna siamo un popolo che non facciamo gli assenti ingiustificati per poi fare mezzo post su facebook! Noi combattiamo le battaglie sul campo anche sapendo di perderle. Anche sapendo di giocarci molto. Il Senatore che qualche mese addietro a un membro di questa testata disse di non fare un servizio utile alla collettività, quello stesso Senatore così facendo ha dato prova di fare un servizio utile alla collettività? Senatore, un servizio utile alla collettività è darne voce in Parlamento, non fare l’assente ingiustificato! Senatore, Lei che appartiene ad un movimento che ha attaccato Salvini e Meloni per le loro assenze, perché ieri non era in quello scranno del Parlamento a votare no e prendersi le conseguenze della sua scelta? Ah, già, è vero, signor Trentacoste: Lei appartiene a quel Movimento in cui la bandiera dominante è il vincolo di mandato e rispondere acriticamente sì a tutto ciò che passa il vertice. Poteva Lei andare controcorrente? Poteva Lei dimostrare che gli ennesi quando non sono d’accordo prendono le proprie scelte assumendosene le conseguenze e non fanno gli assenti ingiustificati? Senatore, se lei realmente rappresenta Enna, ieri non ha reso onore a questa terra. Altri Politici, nella sua condizione, si sarebbero dimessi (come la storia insegna). Perché noi ennesi alla Storia non siamo Assenti ingiustificati.